Palermo, ai Cantieri culturali una mostra sulla fotografia urbana

Una mostra fotografica per raccontare l’essenza della città ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo fino al 14 settembre  Ad esporre tredici autori tra emergenti e noti. «Il tema della città offre molti spunti di riflessione e apre numerose prospettive di indagine», spiega il direttore artistico della rassegna Franco Blandi

di Cassandra Di Giacomo

«Grandi maestri della fotografia e artisti emergenti per proporre una visione d’insieme della città contemporanea». E’ questo il motivo centrale della mostra fotografica – dal titolo emblematico Raccontare le città – che animerà dal 12 settembre al 14 i Cantieri culturali alla Zisa di Palermo. La rassegna – proposta da Navarra editore all’interno della prima edizione della kermesse intitolata Zyz, Annuario fotografico contemporaneo – è diretta da Franco Blandi e si presenta come il primo appuntamento di una lunga serie.

«Il tema della città offre molti spunti di riflessione e apre numerose prospettive di indagine, anche perché una realtà non può mai essere rappresentata esaustivamente», spiega il direttore artistico. E’ per questo che l’esposizione è collettiva e vede la partecipazione di tredici fotografi esperti, e affascinati dal tema dello street life. Il numero di artisti non deve fare pensare a un frazionamento della prospettiva perché «l’idea che uscirà fuori dalla mostra sarà dettata dal complesso delle emozioni suscitate», sottolinea Blandi.

Linguaggi espressivi diversi, background artistici notevoli, contenuti inediti, salti cronologici dagli anni ’60 ad oggi. Il tutto per raccontare miseria e nobiltà di ambienti più o meno noti. Nelle fotografie in esposizione ci sarà «tanta Palermo e tanta Catania, ma anche l’Italia nel suo complesso», racconta Blandi. Sono tredici i fotografi che hanno accettato di esporre i propri lavori ai Cantieri culturali alla Zisa. «Ogni autore presenta tre o quattro immagini per un totale di 49 opere ricche di vissuto, idee e spaccati sociali», commenta Blandi. Gli artisti sono Francesco Bellina, Valerio Bispuri, Romano Cagnoni, Charley Fazio, Alessandro Greganti, Laura Isaia, Uliano Lucas, Massimo Mastrorillo, Melania Messina, Melo Minnella, Tony Palazzo, Fausto Podavini e Riccardo Villa.

«Raccontare le città è un evento molto complesso perché – afferma il fotografo catanese Tony Palazzo – dietro ci sono significati e storie della strada e del vissuto da cogliere». Il fotografo -regista di cortometraggi, documentari e attore – partecipa alla mostra diretta da Blandi con tre immagini. «Le ho scattate tra Roma e Catania e verranno presentate attraverso ingrandimenti di un metro o un metro e cinquanta», spiega Tony Palazzo. L’artista racconta il mondo con i suoi scatti – anche grazie ai numerosi viaggi compiuti – dal 1985. Predilige i ritratti in bianco e nero con particolare attenzione verso la street life. «Le foto che saranno alla Zisa sono il simbolo del malessere sociale dell’oggi. Penso che da una fotografia debba sempre uscire fuori il lato umano perché – conclude Palazzo – è quella la sostanza di una storia».

Redazione

Recent Posts

Luca Sammartino è stato assolto nel processo per corruzione elettorale

Si è concluso con un'assoluzione il processo per corruzione elettorale a carico di Luca Sammartino che era nato…

2 ore ago

L’autopsia sul 76enne morto dopo 17 giorni in ospedale a Palermo: «Mio padre era in ottima salute»

Nello stesso giorno in cui sono arrivate le dimissioni da parte del direttore sanitario di…

2 ore ago

Si è dimesso il direttore sanitario dell’ospedale Villa Sofia di Palermo

Il direttore sanitario dell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello di Palermo, Aroldo Gabriele Rizzo, si è dimesso. A…

4 ore ago

Augusta, il caso del cantiere del supermercato vicino al cimitero finisce in procura

«La fine delle feste natalizie è coincisa con l’apertura del cantiere per il nuovo ipermercato…

4 ore ago

Cosa sappiamo sull’omicidio del 21enne a Catania: la ragazza contesa, la sparatoria e le indagini

La gelosia e una ragazza contesa. Dovrebbe essere questo il movente dell'omicidio di Francesco Giuseppe…

8 ore ago

Assoluzione per MeridioNews: la vicenda di Antonio Mazzeo e dello zio condannato per mafia non è diffamazione. E non è irrilevante

Assolti con formula piena perché «il fatto non sussiste». Ancora una vittoria giudiziaria per MeridioNews.…

8 ore ago