Due fucili da caccia rubati, modificati e pronti a sparare, ma anche un chilo di marijuana ancora da steccare conservata in due sacchetti.. Sono i risultati portati a termine dagli agenti del commissariato di polizia di Librino all’interno del palazzo di cemento. La struttura di viale Moncada, in passato bunker di mafia e abusivismo, è finita recentemente al centro di un progetto di riqualificazione da parte del Comune di Catania. Nei giorni scorsi il sindaco Enzo Bianco aveva annunciato che in futuro non si parlerà del palazzone come un simbolo del malaffare ma soltanto come «torre Leone», dal nome del progettista.
Grazie a un controllo mirato le forze dell’ordine hanno trovato le armi, conservate in maniera perfetta. E, secondo quanto fanno sapere dalla questura, pronte all’uso perché cariche. L’ulteriore ricerca da parte degli agenti ha consentito di rinvenire due sacchetti con marijuana ancora da steccare per un peso pari a un chilo.
Maltrattamenti in famiglia, minacce, estorsione e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Sono questi i…
Operazione di controllo alla Pescheria di Catania. Venti persone tra carabinieri, agenti di polizia locale…
Marito e moglie trovati morti in casa. È successo a Palermo, in un appartamento di…
Un'abitazione fatiscente ma circondata da impianti di videosorveglianza e filo spinato per essere trasformata in…
Si spacciano per avvocato e carabiniere e, parlando di incidenti stradali o multe non pagate…
Nove colpi di pistola sono stati esplosi contro un edificio in via De Gobbis nel…