Estorsione e turbativa d’asta aggravate dal metodo e modalità mafiose. Sono le accuse rivolte dalla Dia di Palermo a due pregiudicati di Paceco, in provincia di Trapani. Avrebbero sfruttato l’appartenenza di uno di loro alla locale famiglia mafiosa per intimorire l’acquirente di un immobile che in passato era stato di proprietà di un loro parente. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Palermo.
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…
Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…
Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…
Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…