Orologi in vetrina: denunciato compro oro

Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato Nesima ha controllato un’attività di “compro oro” sita nella zona di competenza. Già all’inizio dell’accertamento, i poliziotti hanno subito notato un’incongruenza: infatti, sebbene l’insegna esposta all’esterno del negozio indicasse l’attività di “compro oro”, in vetrina erano esposti alcuni orologi e altri preziosi, per la cui commercializzazione l’uomo avrebbe dovuto essere titolare di una licenza per “attività di gioielleria”.

All’atto della verifica, il titolare – che, secondo quanto da lui medesimo affermato, aveva agito in qualità di “compro oro” – ha ammesso di non aver mai registrato gli orologi esposti in vetrina, mostrandosi reticente sull’origine dei preziosi.

Dopo aver inizialmente affermato di aver ricevuto in eredità molti dei monili messi in vendita, e dopo che i poliziotti avevano esaminato approfonditamente i documenti e le autorizzazioni prescritte dalla legge in suo possesso, il titolare, messo alle strette, ha finito per ammettere di aver acquistato merce preziosa da persone non identificate e, quindi, di non saperne indicare l’origine, né di poterne escluderne con sicurezza la provenienza illecita. Pertanto, l’uomo è stato, quindi, denunciato per ricettazione e sanzionato amministrativamente per il mancato aggiornamento dell’attività effettivamente esercitata, ovvero quella di gioielleria.

Si tiene a precisare, che l’art. 128 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza. e l’art. 247 del relativo Regolamento di esecuzione prescrivono che commercianti ed esercenti attivi in tale ambito, non possono compiere operazioni su cose usate se non con le persone provviste della carta d’identità o di altro documento munito di fotografia proveniente dall’amministrazione dello Stato. Essi, inoltre, devono tenere un registro delle operazioni che compiono giornalmente, in cui sono annotate le generalità di coloro con i quali le operazioni stesse sono compiute, una trascrizione che deve sempre avvenire con tempestività e senza alcuna omissione.

(Fonte: ufficio stampa questura di Catania)

Redazione

Recent Posts

Parco dell’Anima, a Noto nascerà una banca dei semi antichi: «Sarà la prima al mondo e servirà ad educare»

Uno degli angoli più suggestivi della Sicilia, tra il barocco di Noto e la riserva…

3 ore ago

Incidente stradale ad Augusta, muore un uomo di 32 anni

In un incidente sulla statale 114, nel territorio di Augusta, tra Siracusa e Catania, un…

9 ore ago

Auto vola da un cavalcavia della A18. Due persone rimaste ferite

Un incidente stradale che ha coinvolto un'autovettura Citroen C3, si è verificato poco dopo le…

13 ore ago

Minorenne ha droga, pistola e munizioni, arrestato a Catania

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di 240…

13 ore ago

In causa con la ex, minaccia di morte il suo legale, arrestato

Non si riteneva ben assistito in una causa civile con l'ex moglie dal suo avvocato,…

14 ore ago

Incidente alla zona industriale di Gela. Muoiono un 22enne e il presidente di Sicindustria Caltanissetta

Un grave incidente stradale si è registrato alla zona industriale di Gela. Nel sinistro ha…

14 ore ago