Ordinanza movida, confermate le multe ai clienti Cassata la regola sulla chiusura per cinque giorni

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha firmato l’ordinanza sulla movida o, come preferisce definirla l’amministrazione, sullo «sviluppo sostenibile ai fini della convivenza tra le funzioni residenziali e le attività di esercizio pubblico e svago nelle aree private, pubbliche e demaniali». Confermata la grande novità contenuta nell’emendamento tecnico della giunta: a differenza che in passato, stavolta saranno sanzionati anche i clienti e non solo gli esercenti, con multe dai 25 ai 500 euro per chi viene pizzicato a bere alcolici in contenitori di vetro o lattina oltre un certo orario. L’ordinanza resterà in vigore fino al 30 giugno. 

Le misure, più restrittive rispetto a un anno fa, riguardano pubblici esercizi, circoli privati, esercizi commerciali, attività artigianati alimentari e manifestazioni pubbliche. Confermati il divieto di acquisto e consumo di alcolici da mezzanotte alle 7 del mattino e gli orari per la musica, con lo stop a mezzanotte dal lunedì al giovedì e all’una del mattino il venerdì, il sabato e i prefestivi. La somministrazione di bevande in vetro e lattina, tuttavia, è consentita nelle aree private e negli spazi interni oppure, mediante servizio al tavolo, negli spazi esterni dei pubblici esercizi se si tratta di aree concesse dal Comune. È vietato pubblicizzare sconti e offerte speciali per gli alcolici dalle 22 alle 7. Cassata, almeno nell’ordinanza, la norma che voleva la chiusura del locale per cinque giorni dalla seconda sanzione in poi, particolarmente invisa ai commercianti. Quanto alla musica, non si fa cenno a un tetto dei decibel ma si proibisce la diffusione sonora esterna dopo la mezzanotte nonché qualsiasi forma di amplificazione a qualsiasi orario. Fino agli orari prefissati è consentita la diffusione acustica, dopo soltanto il sottofondo musicale all’interno dei locali ben chiusi e insonorizzati.

«Questa ordinanza – dicono il sindaco Orlando e l’assessore comunale alle Attività Produttive, Giovanna Marano – anticipa i contenuti della proposta di regolamento adottata dalla giunta, anche alla luce dell’emendamento apportato dalla stessa la scorsa settimana. Con questi contenuti, che fanno seguito ai confronti avvenuti nel tempo, vogliamo garantire il nostro impegno a non abbassare la guardia sul diritto alla quiete dei nostri concittadini, provando a sintonizzare tale diritto con quello di fare impresa degli operatori economici dell’intrattenimento serale».

«Questa ordinanza è troppo restrittiva e presenta numerose lacune – dice il presidente della commissione Attività produttive, Paolo Caracausi (Idv) -. Per questo va rivista, tenendo in debita considerazione anche le esigenze dei residenti. Come commissione ascolteremo tutte le associazioni di categoria e cercheremo una sintesi che coniughi il diritto al riposo e quello al lavoro».

admin@admin.com

Recent Posts

Siracusa, 16enne accoltella un ragazzo che ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata: arrestato

Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…

4 minuti ago

Incidente stradale nel Palermitano: coinvolte due auto e un furgone portavalori. Cinque feriti

Incidente stradale sulla strada statale 188, all'altezza di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano. Nello scontro…

35 minuti ago

Il Gruppo Romano installa degli eco-compattatori: «Mettiamo in circolo le buone abitudini»

Mettiamo in circolo le buone abitudini. Il riciclo delle bottiglie in Pet è fondamentale nella…

57 minuti ago

Furto con spaccata a Palermo: rubati soldi, vini e alimenti

Nuovo furto con spaccata a Palermo. Stavolta a subire il furto è stato il locale…

1 ora ago

Mafia, sequestrati beni per tre milioni di euro: colpito anche Salvatore Giuliano

Beni per tre milioni di euro sequestrati tra Pachino e Portopalo di Capo Passero. Ammonta…

2 ore ago

L’alluvione ad Altarello e il residence accanto al torrente. «Dieci anni fa 15mila euro di danni, stavolta anche di più»

«Altarello di Riposto, un disastro. Vedere piangere i miei genitori perché tutto ciò che si…

7 ore ago