Non c’è l’ha fatta Angelo Cantarella. 58enne operaio edile biancavillese morto dopo undici giorni di agonia all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trovava ricoverato in rianimazione dallo scorso 4 maggio. L’uomo era rimasto vittima di un incidente avvenuto all’interno di un cantiere edile, allestito dentro un fondo agricolo di contrada Rotondella, in territorio di Paternò.
Cantarella, dipendente di una azienda del catanese, assieme ad altri operai stava effettuando dei lavori di riqualificazione e di sistemazione all’interno dell’area perimetrale di un fondo agricolo. L’operaio era stato trasportato con l’elisoccorso, dopo essere stato rianimato sul luogo dell’ incidente dal personale medico del 118. Sulla dinamica dell’incidente hanno svolto gli opportuni accertamenti i carabinieri della compagnia paternese. Nell’immediatezza dell’accaduto interrogarono i colleghi di lavoro dell’operaio per verificare l’accaduto ed eventuali responsabilità di terzi soggetti. La caduta, come hanno evidenziato i familiari, sarebbe avvenuta mentre si trovava sopra una scala. Da qui sarebbe caduto arrivando al suolo da un’altezza di oltre quattro metri.
L’impatto a terra ha procurato al 58enne – assunto in una ditta in maniera regolare – un grave trauma cranico e diverse fratture. Non è ancora chiaro cosa abbia provocato la caduta dalla scala. La salma si trova nella camera mortuaria del Cannizzaro e solo nelle prossime ore il magistrato di turno potrebbe firmare il nulla osta per consegnarla familiari. I funerali potrebbero svolgersi o nel pomeriggio di domani o martedì.
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