«Portico Abdellah Aldo Aid, martire per l’amore e la libertà». Poche parole stampate su un foglio di carta, incorniciate nella plastica. Una targa che sembra spoglia ma che racchiude un immenso valore in termini di affetto e memoria, nel luogo in cui è stato ucciso il 56enne di origini francesi. Una proposta, la dedica a un amico, lanciata dai commercianti della zona che è stata accolta dal Comune.
Presto quel foglio di carta diventerà una targa in marmo grazie all’iniziativa di quegli stessi commercianti, degli amici, dei ragazzi del bar dove prendeva sempre il caffè, di chi lavora nel punto Amat di piazzale Ungheria o di chi semplicemente ha saputo della sua storia. Grazie al loro affetto sono stati raccolti oltre duemila euro. «Inizialmente dovevano essere destinati ai funerali – dice Angelo Micale, dipendente Amat – ma adesso sembra che se ne debba incaricare il Comune, quindi saranno destinati alle corone di fiori che domani saranno poste lì dove è stato ucciso, a dei cuscini di fiori che porteremo in chiesa e alla targa di marmo che faremo realizzare in sua memoria. Se resterà qualcosa, devolveremo tutto in beneficenza».
E poi aggiunge: «La nostra intenzione domani è di far passare il suo feretro proprio lì, nel parcheggio davanti ai portici», dove ha vissuto, amato da chi lo circondava. «È stato un gesto spontaneo da parte nostra – racconta Vanessa Busè del bar vicino – semplicemente perché se lo meritava». E dal giorno in cui è stato ucciso non si è fermato il via vai di cittadini, studenti e amici di Aldo che si fermano a dedicargli un pensiero o una preghiera davanti al luogo in cui è morto. Chi lascia un messaggio, un fiore o una stella di Natale. «Lo incontravo spesso passando da qui – racconta Irma, una studentessa di Giurisprudenza – era sempre gentile. Intitolargli il portico è stata una bella iniziativa, spesso queste persone sono invisibili, senza nome. Così chi passa può ricordarsi di lui».
I funerali di Aldo si svolgeranno domattina alle 10 alla ex Chiesa di San Mattia dei Crociferi (via Torremuzza 28). La cerimonia laica è stata organizzata dal Comune e da un gruppo di commercianti della zona. Il sindaco Orlando ha disposto che nella giornata di domani siano esposte a mezz’asta le bandiere negli edifici comunali e ha disposto la presenza del gonfalone cittadino alla cerimonia.
Domenico Oteri, 76 anni, è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada statale 114…
Per lunedì 23 dicembre la protezione civile regionale ha dichiarato l'allerta gialla per quasi tutta…
Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…