Si aggrava la posizione giudiziaria del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, e di suo fratello Angelo, parlamentare nazionale dell’Mpa. Secondo quanto rivela il quotidiano Live Sicilia, ci sarebbe “lombra del sostegno di Cosa Nostra ai fratelli Lombardo anche dietro le elezioni regionali del 2008”. Si tratta delle elezioni che hanno segnato la vittoria di Lombardo e il suo ingresso a Palazzo d’Orleans, la sede del governo siciliano.
Secondo Live Sicilia, i fratelli Lombardo sarebbero imputati di voto di scambio aggravato dal favoreggiamento della mafia, i Lombardo. Una vicenda che coinvolgerebbe anche il capomafia catanese, Vincenzo Aiello, attualmente detenuto per associazione mafiosa, e il geologo dellMpa Giovanni Barbagallo. Entrambi sono finiti sotto inchiesta il 29 marzo in concorso – si legge sempre su Live Sicilia – con i fratelli Raffaele e Angelo Lombardo per i quali, anche relativamente a questo episodio, è stata disposta limputazione coatta”.
Il provvedimento porta la firma del Gip Luigi Barone. Le date contestate sono il 13 e il 14 aprile 2008. Di scena le elezioni politiche che hanno sancito lelezione di Angelo Lombardo alla Camera dei deputati; e le elezioni regionali che hanno visto il trionfo di Raffaele Lombardo. Ricordiamo che Raffaele e Angelo Lombardo erano stati rinviati a giudizio dai magistrati Michelangelo Patanè e Carmelo Zuccaro con laccusa di voto di scambio con riferimento alle elezioni politiche del 2008. Patanè e Zuccaro non hanno contestato al presidente della Regione e a suo fratello laggravante di aver favorito la mafia.
Il Gip Luigi Barone ha riesaminato le elezioni regionali del 2008. Precisando che non sarebbe intervenuta la prescrizione. Questo perché la stessa aggravante eviterebbe la prescrizione.
Secondo quanto si legge su Live Sicilia, vi sarebbero gravi indizi in merito al consapevole contributo offerto dai fratelli Lombardo allassociazione mafiosa Cosa Nostra cui si erano rivolti stipulando in occasione delle varie tornate elettorali gli ormai noti patti di scambio. Sussiste altresì laggravante anzidetta per le modalità attraverso cui gli uomini donore, cui i Lombardo si rivolgevano di volta in volta, si attivavano per procacciare voti ai predetti.
“A questo punto – si legge sempre nell’inchiesta di Live Sicilia – esistono due processi a carico dei fratelli Lombardo per episodi elettorali avvenuti lo stesso giorno e i soggetti ritenuti affiliati appaiono in due differenti vesti: quella di concorrenti nel voto di scambio (sub 1) come normali cittadini quando non viene contestata laggravante del favoreggiamento della mafia; quella di mafiosi, visto che sono sotto processo per associazione mafiosa, quando viene contestata ai Lombardo laggravante di aver favorito la mafia (sub 2)”.
“Il gip Barone – leggiamo su Live Sicilia – ha ordinato ai pm Patanè e Zuccaro di formulare limputazione coatta per voto di scambio aggravato dal favoreggiamento alla mafia per le regionali del 13 e 14 aprile 2008 in concorso con Aiello e Barbagallo e con soggetti rimasti ignoti che potrebbero essere identificati durante un eventuale processo”.
Vi sarebbero, insomma, gravi indizi in merito al consapevole contributo offerto dai fratelli Lombardo allassociazione mafiosa Cosa Nostra cui si erano rivolti stipulando in occasione delle varie tornate elettorali gli ormai noti patti di scambio. Sussiste altresì laggravante anzidetta per le modalità attraverso cui gli uomini donore, cui i Lombardo si rivolgevano di volta in volta, si attivavano per procacciare voti ai predetti.
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…
Incidente stradale sulla strada statale 188, all'altezza di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano. Nello scontro…
Mettiamo in circolo le buone abitudini. Il riciclo delle bottiglie in Pet è fondamentale nella…
Nuovo furto con spaccata a Palermo. Stavolta a subire il furto è stato il locale…
Beni per tre milioni di euro sequestrati tra Pachino e Portopalo di Capo Passero. Ammonta…