La Cassazione ha reso definitivo il proscioglimento dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nei confronti di Salvatore Cuffaro, l’exPresidente della Regione siciliana che sta scontando una condanna definitiva a 7 anni per favoreggiamento aggravato. In particolare, la seconda sezione penale ha respinto il ricorso della Procura di Palermo che si era opposta al proscioglimento accordato a Cuffaro dalla Corte d’Appello di Palermo il 20 giugno 2012 sulla base del fatto che non si puo’ processare un imputato due volte per lo stesso fatto. Anche la Cassazione ha condiviso il principio e ha confermato il proscioglimento.
Caso Cuffaro, ricorso in Cassazione contro il proscioglimento dal concorso esterno
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