Un vero e proprio dirupo profondo fino a 15 metri. Questo lo scenario alle spalle del cantiere dell’ex Grande Migliore, ben visibile dalla via Buzzanca e denunciato dal consigliere comunale di Sinistra Comune Marcello Susinno, che lancia l’allarme e parla di rischi per l’incolumità pubblica. A generare il pericoloso dirupo sarebbero stati, secondo lui, anni di incuria e abbandono di quell’opera incompiuta «dall’impatto ambientale devastante», per effetto anche di quella passerella pedonale «ancora oggi sospesa sul nulla».
Sollecitato dai residenti, il consigliere comunale ha perciò informato il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina dell’evidente situazione di pericolo, che ha subito disposto un sopralluogo nella mattinata odierna. «Il tutto trae origine dal 2011 quando si realizzarono degli scavi profondi circa 15 metri e mai completati – spiega Susinno -. In quegli anni la crisi colpì anche Grande Migliore e così di quell’opera che non fu mai completata ne è rimasta soltanto un’immagine devastante proprio a ridosso dei palazzi di via Buzzanca».
«Circa un anno fa – conclude Susinno – ho presentato un’apposita interrogazione per sapere, tra l’altro, se quella passerella, all’esito del suo posizionamento, sia stata mai collaudata e soprattutto se a tutt’oggi il ponte pedonale vige in condizioni di sicurezza, visto che cominciano ad essere ben visibili delle colature di ossido di ferro lungo i muri di sostegno». Tutti quesiti ancora in attesa di una risposta.
Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…
La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…
Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…
Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…
Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…
Sequestrati beni per 400mila euro a un 39enne di origine straniera a Ragusa dai primi…