È finita con un pugno che ha rotto il naso dell’arbitro di 15 anni la partita di calcio dilettantistica di domenica scorsa a Partinico, in provincia di Palermo. A scontrarsi nel campo sportivo del San Salvatore sono stati il Terrasini e la Città Balestrate Trappeto. Uno dei giocatori di quest’ultima squadra, al momento del triplice fischio finale, sarebbe corso verso l’arbitro 15enne (G.G. sono le sue iniziali) e lo avrebbe colpito con un pugno in pieno volto. Il giocatore è stato squalificato e per cinque anni non potrà più mettere piede in un campo di calcio. L’arbitro è rimasto tramortito dal colpo subito ed è caduto a terra.
Poi è rientrato negli spogliatoi ed è stato accompagnato all’ospedale Civico di Partinico dove gli è stata diagnosticata l’infrazione delle ossa nasali e un ematoma sottocutaneo con sette giorni di prognosi. Da un’ulteriore visita effettuata all’ospedale Villa Sofia di Palermo, la diagnosi è stata quella di «infrazione ossa proprie del naso» con ulteriori dieci giorni di prognosi. La federazione ha valutato il referto dell’arbitro e ha comminato cinque anni di squalifica giocatore che, come riportato nel referto, non solo avrebbe colpito il direttore di gara con un pugno rompendogli il naso, ma lo avrebbe anche minacciato.
Prima le molestie alla donna, poi l'aggressione al compagno di lei. A Catania, in via…
Weldu Romel, 27 anni, eritreo. È stata identificata una delle 368 vittime del naufragio di…
Prima l'evasione, poi il furto. Ieri pomeriggio, a Siracusa, un 43enne è stato denunciato dalla…
«La presenza in aula è un dovere». Così il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno,…
Verrà conferita sabato la cittadinanza onoraria, deliberata dal Consiglio comunale delle isole Pelagie, alla bambina…
Una 34enne è stata fermata a Milazzo (nel Messinese) a bordo di un'auto rubata poco…