Muos & Terna, angoscia per la scomparsa dei deputati nisseni e messinesi…

Grande angoscia nelle province di Caltanissetta e di Messina per la scomparsa della stragrande maggioranza dei parlamentari di  Sala d’Ercole eletti in questi due collegi. A parte il Movimento 5 Stelle, sempre presente e attivo, tutti gli altri deputati di tutti gli altri partiti  sembrano stati inghiottiti dal nulla (ammesso che nella vita siano stati qualcosa…).

La situazione più grave si registra nella provincia nissena, dove si attendono con ansia le onde elettromagnetiche del Muos di Niscemi (che sommate con quelle delle 41 antenne già funzionanti saranno saranno imbattibili).

Il dubbio degli inquirenti è che i parlamentari si siano messi in salvo cambiando provincia. “Stiamo indagando. Ancora è troppo presto per potere dare informazioni precise”, ci dice un esponente delle Forze del Disordine.

Si cerca dappertutto: nel Vallone, tra i campi di grano, nelle grotte, negli anfratti che la natura maligna (per dirla con Leopardi) ha regalato a questa provincia. Ma, finora non è stata trovata nessuna traccia degli scomparsi.

Non va meglio in provincia di Messina, dove si attendono i festeggiamenti per l’imminente completamento dell’elettrodotto voluto da Terna. Da questa parti l’alta tensione è di casa visto che gli elettroni girano a pieno ritmo da decenni. I cittadini della Valle del Mela sono preoccupati perché da mesi, a parte i grillini, non vedono un solo parlamentare regionale.

L’unico che si è fatto vivo, in occasione della presentazione delle liste  Udc, è il Presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone. Una toccata e fuga, la sua. Giusto il tempo di prendere ‘a male parole’ gli abitanti che, incredibilmente, si rifiutano di morire di leucemia. Come, del resto, la gente della provincia di Caltanissetta che, di farsi ‘friggere’ dal Muos non ha una gran voglia (sono strani questi nisseni…).

Del caso si occuperà, nei prossimi giorni, la famosa trasmissione televisiva ‘Cu li vitti?’. Che ricostruirà la scomparsa partendo dall’unico indizio sicuro: il fatto che, ognuno di loro,  ogni mese continua a mettersi in tasca 20mila euro lordi.

ECCO LA LISTA DEI RICERCATI: 

A Messina: 

Giambattista Coltraro (eletto nella lista Crocetta); Carmelo Currenti (lista Musumeci);  Santi Formica (Fratelli d’Italia); Nino Germanà (Pdl); Bernadette Grasso (grande Sud); Marcello Greco (lista Crocetta); Filippo Panarello(Pd); Giuseppe Picciolo (Mpa); Franco Rinaldi (Pd); Enzo Vinciullo (Pdl);

A Caltanissetta

Giuseppe Arancio (Pd); Pino Federico (Mpa); Giancarlo Micciché (Udc).

Chi dovesse avvistarli è pregato di mettersi subito in contatto con la redazione di ‘Cu li vitti’ o con gli investigatori.

Aggiornamento delle 16.36

Ne abbiamo trovato uno. Ci ha chiamato il deputato nisseno, Peppe Arancio, per rassicurare del suo impegno contro il Muos. Qui potete leggere le sue dichiarazioni:

Arancio (Pd): “Sono assolutamente contrario al Muos”

 

 

 

Aristofane III

Recent Posts

Processo santone Capuana, la parola alle parti civili: «Da solo non avrebbe potuto commettere quelle violenze»

Dopo la richiesta della condanna a 16 anni di carcere per il santone Pietro Capuana, è con…

35 minuti ago

In un ospedale di Palermo per una frattura, muore dopo 17 giorni di ricovero. «Era pure legato al letto»

La procura di Palermo indaga sul decesso di Giuseppe Barbaro, 76 anni, morto ieri all'ospedale Villa Sofia…

3 ore ago

Altro caso di morte sospetta all’ospedale Papardo di Messina: la denuncia dei familiari di un medico

I familiari di un medico di 70 anni, morto a dicembre del 2023 dopo un…

3 ore ago

Tentato linciaggio a un presunto molestatore a Palermo, indagati nove residenti del quartiere Zen 2

Avrebbero tentato di linciare un 60enne, che avrebbe molestato una bambina di cinque anni. Nove…

3 ore ago

Polizia arresta a Catania due rapinatori armati di coltello

Un 49enne tedesco e un egiziano di 28 anni sono stati arrestati per rapina in…

4 ore ago

Hanno accoltellato un ragazzo a Cinisi: condanna definitiva a sei anni per Alberto e Filippo Mulè

Ricorso respinto e condanna confermata. La quinta sezione della corte di Cassazione ha respinto il…

5 ore ago