Muos, completata la terza antenna Gli attivisti: «Ma non è ancora finita»

«Non abbattiamoci, abbattiamole». È il nuovo motto degli attivisti che lottano contro il sistema satellitare statunitense Muos, in costruzione nella contrada Ulmo a Niscemi. In pochi giorni sono state innalzate le tre antenne più grandi che lo formano e vederle è stata un duro colpo per gli abitanti della zona e per i membri del movimento NoMuos, che però non si arrendono.

Ieri due di loro si sono incatenati ai cancelli della base Usa, inutilmente: «Speravamo di bloccare l’ingresso agli operai, ma poi ci siamo accorti che praticamente dormono dentro il cantiere», racconta l’attivista Fabio D’Alessandro. Per questo il gruppo si è poi spostato in città, dove ormai tra i cittadini si respira aria di rassegnazione. «Vedere la parte fisica più grossa del Muos è stato uno shock, ma stiamo cercando di far capire a tutti che non è finita», spiega D’Alessandro. «Il sistema non è ancora in funzione. Mancano i cablaggi, le connessioni e altre due antenne, più piccole ed elicoidali», aggiunge. Questi elementi, insieme alla sentenza del Tar, prevista per il 27 marzo – «Stesso giorno della visita di Obama in Italia», fa notare il membro NoMuos – lasciano ancora accesa la speranza tra gli attivisti.

«C’è molta rassegnazione in paese, ma c’è ancora molto da fare per far funzionare il Muos», sottolinea ancora D’Alessandro. E lui e i suoi compagni non hanno intenzione di restare a guardare. Prima della sentenza del Tar sono già previste due manifestazioni: il 22 febbraio a Caltanissetta, contro le denunce subite dagli attivisti, e il primo marzo dentro la Sughereta, la riserva naturale che ospita la base militare statunitense del Muos.

[ Foto di Fabio D’Alessandro]

Agata Pasqualino

Recent Posts

Acireale, chiusi due autolavaggi abusivi

La Polizia di Stato ha scoperto due autolavaggi abusivi. Sono stati scoperti dalla Polizia di…

7 minuti ago

Palermo, raggirava anziani con la truffa del finto carabiniere. Arrestato 34enne

I Carabinieri della Stazione di Palermo Crispi hanno arrestato un 34enne di Pomigliano d’Arco (Napoli), ritenuto responsabile…

43 minuti ago

Palermo, sparatoria al cimitero dei Rotoli: si cercano altri due complici dell’uomo che ha sparato

Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell'operaio della Reset,…

1 ora ago

Cosa sappiamo della sparatoria a Catania alla vigilia di Natale. Il ferito e i colpi contro una coppia per farla accostare

Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…

11 ore ago

Frana tra Nizza di Sicilia e Fiumedinisi, strada riaperta ma a senso alternato

Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…

1 giorno ago

Anziana trovata morta in casa a Palermo. Indaga la polizia

Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…

1 giorno ago