Montante visto da Musumeci: “Gli eroi ricordano certi quadri: per apprezzarli non bisogna guardarli da vicino”

OLTRE CHE PER LE CELEBRI FOTO, IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA SICILIA IERI, A CATANIA, E’ STATO ‘IMMORTALATO CON UN ALTRETTANTO CELEBRE AFORISMA DI FRANCOIS DE LA ROCHEFOUCAULD…

di Ignazio De Luca

A margine dell’affollata assemblea pubblica tenuta ieri pomeriggio, a Catania , presso Una Central Palace Hotel, dai deputati regionali della “Lista Musumeci”, fautori della creazione di un ‘Governo ombra’ per stimolare l’azione del Governo regionale, trascriviamo parola per parola la dichiarazione del Presidente della commissione antimafia, On. Nello Musumeci, rilasciataci in video e in esclusiva

Qualcuno dialoga con l’onorevole Musumeci. E gli dice: “Gira sul web un certificato di matrimonio pubblicato da I Siciliani giovani, ripreso da varie testate, compresa la nostra, un certificato un po’ scomodo per il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, per i testimoni che firmano l’atto. Cosa ci può dire”?

“Ho il dovere – risponde Musumeci – di avere rispetto per la presidenza della Commissione Antimafia che impone sobrietà e prudenza. Detto questo, un aforisma di François de La Rochefoucauld ci ricorda che gli eroi ricordano certi quadri: per apprezzarli non bisogna guardarli troppo da vicino”.

Un incontro, quello di ieri, che suona come un invito a tutto il centrodestra siciliana di riunificarsi. Ma anche l’occasione per illustrare ai tanti presenti l’attività svolta dal gruppo parlamentare all’Ars, “Lista Musumeci”.

E’ toccato al parlamentare Gino Ioppolo, illustrare, per grandi linee, il lavoro svolto: “L’impegno No Muos, la dura opposizione alla pessima riforma delle Provincie ed alla riproposizione della famigerata Tabella H, le iniziative per il recupero dei borghi rurali e la difesa delle strutture ospedaliere minori”.

“Il PD – ha ricordato Ioppolo – è al Governo della Sicilia dal 2009, prima con Lombardo ed ora con Crocetta, per cui questa sinistra  non ha più nulla da dire ai siciliani. Quanto a noi, non possiamo lasciare al Movimento di Beppe Grillo, che ha fatto da stampella stagionale a Crocetta, il compito di interpretare la protesta della gente”.

Il capogruppo, Santi Formica, ha ricordato che il presidente, Rosario Crocetta, ha già cambiato tre volte la Giunta, che risulta una peggiore dell’altra.

Ma la dichiarazione più interessante, sotto il profilo ‘filologico’, l’ha rilasciata il leader del Movimento, Musumeci, che ha dimostrato di aver capito fino in fondo, da presidente dell’Antimafia regionale, che cosa è oggi la mafia e che cose è – sempre oggi – l’Antimafia…