Il sindaco di Montagnareale, paese in provincia di Messina che conta poco più di 1300 abitanti, è stato arrestato dalla guardia di finanza per bancarotta fraudolenta, tentativi di accaparramento di ingenti finanziamenti pubblici e connesse operazioni di riciclaggio e autoriciclaggio. Nei confronti di Rosario Sidoti le fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.

Misure cautelari anche nei confronti di altre nove persone, tutte suoi familiari (i genitori, la moglie, la suocera, la figlia, le due sorelle, un cognato e una cugina), alle quali è stato imposto il divieto di esercitare imprese o uffici direttivi di persone giuridiche per dodici mesi.