Ammontano a oltre 50mila euro i danni dell’incendio che ha distrutto la sala ricevimenti Santorini di via Nazionale a Monforte Marina, nel Messinese. La struttura, da poco ristrutturata, stasera avrebbe ospitato il tradizionale veglione di fine anno. Ma qualcuno ha deciso di rovinare la festa ai tanti clienti che avevano già dato la loro adesione.
La notte tra venerdì e sabato è stato appiccato un incendio che ha completamente distrutto le due ali dell’edificio. Le indagini sono in mano ai carabinieri di Milazzo, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco. Nessun dubbio sulla matrice dolosa dell’incendio. Un aiuto per individuare i responsabili potrebbe arrivare dai rilievi effettuati dai Ris. Sul posto oltre ad alcune taniche, usate probabilmente per portare il liquido infiammabile, i carabinieri hanno trovato anche un passamontagna, una scarpa e dei calzini bruciati.
Già ieri mattina i titolari del locale, dopo l’iniziale sgomento, hanno cominciato a ripulire il locale e hanno affidato alla pagina ufficiale Facebook del locale una loro dichiarazione: «Non illudetevi – si legge nel post – ci avete solo scalfito, non piegato né tantomeno spezzato. Siamo già di nuovo in piedi, a testa alta, perché noi viviamo nella legalità e confidiamo solo in essa». Una frase inequivocabile sulla natura dell’incendio. «Il nostro Capodanno è solo rimandato e non appena saremo pronti sarà ancora la festa di tutti coloro che sono stati, sono e saranno accanto a noi».
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