Mondiale U-20, c’è un po’ di Palermo nella nazionale Pezzella: «Messo il cuore su ogni pallone e si è visto»

C’è anche un po’ di Palermo nell’Italia under 20 che, al di là di ogni pronostico, ha battuto quest’oggi i pari età della Francia per 2-1 volando ai quarti di finale del Mondiale di categoria che si stanno disputando in Corea del Sud. In campo, infatti, c’era anche il terzino rosanero Giuseppe Pezzella, già nel giro della nazionale giovanile da diverso tempo. E contro i transalpini, considerati da tutti una delle formazioni favorite per aggiudicarsi il trofeo, l’esterno napoletano ha contribuito non solo con la presenza in campo, ma anche con l’assist confezionato per il gol realizzato da Orsolini, futuro centrocampista della Juventus, che ha sbloccato il match. Per la cronaca, i Blues hanno poi pareggiato i conti con un rigore trasformato da Augustyn, mentre nella ripresa l’Italia ha trovato il gol del raddoppio con Panico. Adesso la nazionale allenata dall’ex Milan Alberigo Evani dovrà vedersela, nella gara valida per i quarti di finale, contro lo Zambia, nella sfida che si giocherà lunedì 5 giugno alle 10 (ora italiana).

Grandissima soddisfazione per il classe ’97 rosanero Giuseppe Pezzella, che ha giocato tutti i novanta minuti confezionando per l’appunto l’assist per Orsolini. Quest’anno con la maglia del Palermo il giovane terzino ha collezionato dieci presenze in campionato e una in Coppa Italia, venendo impiegato talvolta anche come centrale di sinistra. Attraverso il sito del club di viale del Fante, il giocatore ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione: «È stata una bella partita contro una squadra forte e importante come la Francia. Abbiamo messo il cuore su ogni pallone e si è visto, alla fine abbiamo conquistato una vittoria». Il giovane difensore commenta anche l’assist per il gol che ha sbloccato il risultato: «Sono felice, ho visto lo spazio per servire Riccardo (Orsolini, ndr), l’ho cercato e lui è stato bravissimo a segnare. È stata una prestazione positiva di tutta la squadra, ora dobbiamo continuare così pensando gara dopo gara».

Luca Di Noto

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