IL SINALP CONDANNA LA ‘BOCCIATURA’ DELLA MOZIONE PRESENTATA DAL M5S ALL’ARS SULLA MOBILITA DEL PERSONALE POSTO A ZERO ORE. E CHIEDE DI CONOSCERE LA DESTINAZIONE DELLE RISORSE UTILIZZATE DALLESECUTIVO REGIONALE A VALERE SUL PIANO GIOVANI PER UN AMMONTARE DI 45 MILIONI DI EURO
Ancora una volta il Governo degli annunci e i suoi alleati hanno dimostrato nei fatti di essere apertamente contro il popolo della formazione e contro le leggi che regolano il settore.
A dichiararlo in una nota è Mario Mirabile, coordinatore regionale Interventi formativi del Sinalp che taccia come indecente lo spettacolo verificatosi allAssemblea regionale siciliana in occasione della votazione della Mozione 272 sulla mobilità del personale della Formazione professionale posto a zero ore presentata dal M5S e ‘bocciata’ con 26 voti contrari, 25 favorevoli e 1 astenuto.
La ‘bocciatura’ di questa mozione è un fatto di gravità inaudita – dice Mirabile -. Il maggiore responsabile è il Partito di Lino Leanza, Articolo 4 con ben 10 voti contrari, seguito dal PD con 7. E’ un atto politico e parlamentare che piomba come un macigno sulla testa degli operatori della Formazione professionale. La negazione dellapplicazione di una norma vigente – aggiunge il dirigente sindacale – da un lato rappresenta un segnale di arroganza pericolosissima e, dallaltro, smaschera ancora una volta le reali intenzioni di questo Governo circa lo smantellamento del sistema.
Il sindacato precisare che il provvedimento avrebbe soltanto impegnato e non vincolato obtorto collo lo stesso Governo ad applicare una legge regionale vigente. Invece lesecutivo regionale e la sua maggioranza hanno preferito ‘bocciare’ la mozione sul fondo di garanzia. Perché?
Per il Sinalp, alla luce di quanto accaduto, sarebbero tanti i dubbi in ragione dellazione politico-amministrativa del Governo. E anche in ragione di quanto contenuto nel Piano Straordinario per il Lavoro in Sicilia – Opportunità Giovani approvato con Delibera di Giunta n.215 del 21/6/2012 e conosciuto come Piano giovani. Strumento che prevede lassunzione da parte dellesecutivo regionale di impegni giuridicamente vincolanti entro il 31 dicembre 2015.
Sulla Formazione professionale – aggiunge Mirabile – il Governo del presidente Crocetta, in termini di reiterata violazione delle leggi vigenti, ha battuto tutti i record. E proprio sul contenuto del Piano e la sua applicazione il Governo e la sua maggioranza hanno compiuto un clamoroso autogol con la bocciatura allArs della citata mozione 272 sulla mobilità.
Come riferisce lesponente sindacale, il Piano prevede un apposito fondo a sostegno di esodo e mobilità del personale in esubero, nonché azioni di concentramento/aggregazione tra enti per 28 milioni di euro destinati ad una platea di 2000 destinatari diretti; riqualificazione per il personale degli enti per 8,5 milioni di euro per 2 mila e 500 destinatari diretti ed altre misure per un totale di 45 milioni di euro dirette a lavoratori ed enti formativi.
Con i 28 milioni a disposizione perché il Governo continua a fare inopportuna melina sulla mobilità? – si chiede Mirabile -. Sorge pertanto spontanea la domanda: ma le risorse destinate anche al personale collocato in mobilità dove sono finite? Forse vi è stata una distrazione di fondi, peraltro vincolati? Allo stato attuale non lo sappiamo, ma servono risposte precise per individuare eventuali responsabilità precise
Il Sinalp sulla gestione dei fondi del Piano giovani vuol vederci chiaro – rilancia Mirabile – e attiverà ogni utile iniziativa per capire se le risorse previste dalla delibera di Giunta n.215/2012 siano state utilizzate impropriamente per altri scopi. Nelle more – conclude – condanniamo la chiusura alla mozione 272, il cui esito negativo a nostro parere è stato un suicidio politico i cui effetti saranno noti a questo Governo e alla sua maggioranza il 25 maggio 2014.
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