Minacce e insulti a Mattarella, ci sono tre indagati Sono decine le frasi di altri profili ancora al vaglio

Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati dopo le minacce e gli insulti comparsi sui social nei confronti del capo dello Stato Sergio Mattarella. Si tratta di Manlio Cassarà, Michele Calabrese e Eliodora Zanrosso. La procura di Palermo li accusa di attentato alla libertà del presidente della Repubblica e offesa all’onore e al prestigio del presidente della Repubblica, reati puniti fino a 15 anni di reclusione. L’inchiesta, aperta ieri, non è più a carico di ignoti. La Digos ha identificato gli autori dei post ingiuriosi accertando che non si trattava di fake. Decine di altre frasi minacciose apparse su altri profili sono al vaglio dei magistrati.

L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Marzia Sabella e dal pm Gery Ferrara. Cassarà ha deciso di chiudere il proprio profilo social; anche Zanrosso aveva annunciato ieri di volerlo chiudere, ma ad oggi risulta ancora visibile online. Cassarà, palermitano, che aveva scritto «hanno ucciso il fratello sbagliato», riferendosi all’omicidio di Piersanti Mattarella, fratello del capo dello Stato, assassinato dalla mafia nel 1980, è stato sommerso da post critici. Decine di persone hanno reagito condannando la frase. Calabrese era autore di un post analogo, mentre Eliodora Zanrosso ha raccolto tra i propri contatti non poca solidarietà. L’indagine è stata aperta a seguito di una segnalazione giunta in procura.

Redazione

Recent Posts

Microcellulari sotto la maglia e smartphone nascosti nel muro del carcere di Augusta

Alcuni smartphone e due microcellulari. Nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, sono stati…

5 minuti ago

Processo depistaggio via D’Amelio, il legale di un poliziotto: «Il più grande accanimento della storia»

«Questo non è il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana, ma il più grande…

27 minuti ago

Cosa c’entra un clan di Cosa nostra nell’arresto per corruzione del presidente della Liguria

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione nell'ambito…

1 ora ago

In Sicilia alcuni enti locali rischiano il commissariamento per non aver approvato i bilanci

Comuni, Liberi consorzi e Città metropolitane senza bilanci di previsione approvati. In base ai dati…

1 ora ago

Catania, non si fermano al posto di blocco e investono un poliziotto: due minori arrestati

Prima non rispettano l'alt, poi investono un agente e scappano. È successo ieri in viale…

2 ore ago

Strage di Casteldaccia, le indagini sui dispositivi di sicurezza degli operai: «Erano senza mascherine»

Nessuna mascherina con il filtro e nessuno dei dispositivi di sicurezza obbligatori. Sono in corso…

2 ore ago