Maltrattamenti contro familiari, lesioni personali e danneggiamento. Sono i reati contestati a un 36enne arrestato in flagranza, dopo avere aggredito la moglie da cui è separato.
I carabinieri sono intervenuti venerdì pomeriggio in seguito a una richiesta giunta al numero d’emergenza. A segnalare una lite in strada è stato un passante. I militari, dopo avere identificato l’uomo e la donna, hanno ricostruito ciò che era successo: l’uomo avrebbe seguito l’ex coniuge e, approfittando di una sosta dell’auto in cui viaggiava la donna, ha aperto lo sportello per costringerla a guardare alcuni documenti.
Al rifiuto della donna, l’uomo le ha strappato di mano lo smartphone e le ha procurato una ferita al labbro. La donna è stata portata al pronto soccorso per essere medicata. Ai carabinieri la donna ha detto di avere subito in passato altre vessazioni, mentre più di recente l’uomo avrebbe iniziato a pedinarla e molestarla con telefonate e messaggi. Il tribunale ha disposto gli arresti domiciliari per il 36enne.
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