Avrebbero picchiato un ragazzino e gli avrebbero rubato il cappellino e il cellulare. Ieri sera, a Messina, tre minori originari dell’Egitto sono stati portati in comunità dai carabinieri, perché avrebbero aggredito con calci e pugni un giovane – anche lui minorenne – con lo scopo di derubarlo.
I tre sarebbero stati anche armati di una spranga di ferro. I reati contestati sono rapina aggravata e lesioni personali. Nel corso delle indagini è stata raccolta la testimonianza della vittima, che ha denunciato, e sono stati analizzati alcuni filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Una volta rintracciati i tre, i carabinieri hanno trovato uno di loro in possesso dello smartphone del minorenne.
Sono state fissate per domani, al Policlinico di Palermo, le autopsie sui corpi dei cinque operai…
Non è chiuso il caso della morte dei due coniugi palermitani, il commercialista Pietro Delia…
Condannato per tentato omicidio e detenzione ai fini di spaccio di droga, un 63enne di…
Una forte esplosione è stata avvertita ieri sera, intorno alle 23.30, in via Villa Cappello…
«Non avere notizie mi sembra una buona notizia. Perché lascia dedurre che le indagini siano…
Sette anni di carcere sono stati chiesti dalla Procura di Palermo per il parlamentare regionale Riccardo Gennuso.…