La direzione investigativa antimafia di Catania sta eseguendo un sequestro di beni per un valore di un milione di euro nei confronti di Salvatore Marino, 45 anni, originario di Raccuja (Messina), ritenuto esponente del clan dei Carateddi guidato dal boss Orazio Privitera. La misura patrimoniale, formulata dal direttore della Dia, è stata emessa dal tribunale di Catania e riguarda aziende, fabbricati, terreni, automezzi e disponibilità finanziarie. Secondo gli inquirenti, la sproporzione tra i patrimoni posseduti e i redditi dichiarati era sospetta. È così che sono scattati gli accertamenti.
Nel corso delle indagini sono stati scoperti e sequestrati beni riconducibili a Marino e, talvolta, intestati a suoi prestanome. Tra questi: nove appezzamenti di terreno, con annessi fabbricati rurali, nei comuni di Scordia e Lentini, un’azienda di Scordia che si occupa di allevamento di bovini e produzione di cereali, e sei veicoli, tra i quali grossi mezzi autotrasportatori. I capitali bancari e finanziari, invece, vengono quantificati proprio in queste ore.
Lo scorso anno il centro operativo di Catania aveva eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip nei confronti di 28 persone, tra vertici e fiancheggiatori del potente gruppo criminale. In quell’occasione – era l‘operazione Prato verde – Marino era stato arrestato assieme al fratello Franco. Da quell’indagine era emerso che a reggere le sorti del clan era Tina, al secolo Agata Balsamo, incensurata, moglie dello storico boss Orazio Privitera, attualmente detenuto in regime di 41 bis.
Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…
Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…
Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…
La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…
Un giovane di 37 anni ha perso il controllo della sua Audi A3 ed è…
Agenti della squadra mobile di Siracusa e delle Volanti sono intervenuti per la segnalazione da parte di…