La guardia di finanza ha sequestrato beni per 1.5 milioni di euro a due persone, accusate di essere vicine al clan mafioso dei Tortoriciani. I due avrebbero effettuato delle truffe alla comunità europea in quanto gestori di due centri di assistenza agricola dei quali uno, a Tortorici e l’altro, a Cesarò . Sequestrati ai due imprenditori un compendio aziendale comprensivo dei relativi beni patrimoniali (attivo nel settore agricolo); 6 terreni, 3 quote societarie, 35 rapporti finanziari 1 autoveicolo e 2 quote di proprietà, relative a 2 fabbricati, nella disponibilità diretta e indiretta o comunque riconducibili ai proposti, per un valore complessivo appunto 1,5 milioni.
Detriti ovunque e un furgone totalmente distrutto. A terra il corpo senza vita di una…
Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 19 lungo la tangenziale di Catania…
Un bimbo di dieci mesi è caduto dalla culla a casa e i medici della…
La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico in Sicilia,…
I giudici del tribunale di Palermo, presieduti da Franco Messina, hanno dichiarato prescritta l'accusa di peculato nei confronti…
La peculiarità della storia è che non è qualcosa di statico, ma cambia, si evolve,…