Mafia, Dia confisca i beni di Francesco Rosta L’uomo è ritenuto al vertice del clan Ragaglia

La Direzione investigativa antimafia di Catania sta eseguendo in queste ore un decreto di confisca di beni emesso dal tribunale etneo nei confronti di Francesco Rosta, 74 anni, ritenuto dagli inquirenti il capomafia del clan Ragaglia di Randazzo. Consorteria criminale vicina alla cosca mafiosa dei Laudani

Sigilli a una società che si occupa di foraggio e allevamento di bestiame, tre immobili – appezzamenti di terreni di cui uno con annesso fabbricato -, una autovettura di grossa cilindrata Bmw, conti correnti e altri rapporti finanziari per un valore che complessivamente ammonta a circa 700mila euroGli stessi erano già stati posti sotto sequestro nel settembre 2016.

Redazione

Recent Posts

Ars, febbre da campagna elettorale e l’opposizione ne approfitta. L’intesa ScN-Pd-M5s fa annaspare la maggioranza

Un vecchio modo di dire recita: «chi va a Roma perde la poltrona», in questo…

4 ore ago

Inchiesta Sanità a Catania, Il verdetto solo dopo le elezioni europee. Legittimo impedimento per Razza

Vorrei ma non posso. Bisognerà aspettare il prossimo 18 giugno per avere un verdetto- o…

12 ore ago

Almaviva, incontro al Mimit. I sindacati: «Ancora nessun risultato ottenuto»

Si è svolto l'incontro al Mimit per analizzare lo stato di avanzamento sul piano di…

15 ore ago

Catania, calamari trattati con candeggina sequestrati alla Pescheria

Alcuni calamari che emanavano un forte odore di candeggina sono stati rinvenuti a carico di…

15 ore ago

Motociclo finisce dentro una buca, morto un 39enne a Palermo

Un uomo di 39 anni, Samuele Fuschi, è morto in un incidente stradale in viale…

16 ore ago

Terza edizione del master Terna-UniPa per la transizione energetica: 19 posti, con certezza di assunzione in Sicilia

Diciannove possibilità di formazione, per altrettanti posti di lavoro. Garantiti in Sicilia. È la formula…

16 ore ago