Mafia, confiscati beni per 20 milioni di euro A un imprenditore del commercio alimentare

La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha eseguito una confisca di aziende, beni immobili e conti correnti, sotto sequestro dal 2013, nei confronti di Salvatore Vetrano, 48enne, imprenditore palermitano. Il decreto è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale. Il patrimonio confiscato ammonta a 20 milioni di euro. Vetrano è stato arrestato una prima volta nel 1999 perché col padre aveva nascosto in una cella frigorifera della sua azienda il carico di pesce proveniente da una rapina ad un autotrasportatore. Nel febbraio 2002, il secondo arresto per rapina in concorso con alcuni mafiosi. Nel giugno 2012 è tornato in cella per il tentato omicidio dell’imprenditore Giuseppe Toia

La Dia ha dimostrato come avesse acquisito un consistente patrimonio immobiliare e costituito numerose aziende del settore del commercio di prodotti alimentari, anche grazie ai finanziamenti comunitari erogati dal Fondo Europeo per la pesca in Sicilia, evadendo le tasse. Inoltre, secondo gli inquirenti, sarebbe stato legato alla mafia corleonese. La sua scalata imprenditoriale sarebbe strettamente legata ai suoi legami con Cosa nostra. Diversi pentiti hanno confermato che il patrimonio di Vetrano è stato realizzato grazie all’appoggio ed al sostegno di Cosa nostra. In cambio l’imprenditore dava denaro all’associazione mafiosa e assumeva uomini vicini ai clan.

La confisca riguarda l’intero capitale sociale e il compendio aziendale di cinque società di capitali, tra cui la Veragel srl di Carini, che operano nei settori della commercializzazione di prodotti ittici e immobiliare; 13 immobili, tra cui appartamenti, magazzini e terreni a Palermo, Carini, Trabia, Marsala e Sciacca; i corrispettivi delle vendite di un immobile, due imbarcazioni da diporto, due motori fuoribordo e un’auto; libretti nominativi, conti correnti bancari, depositi a risparmio, investimenti assicurativi e rapporti finanziari. Il tribunale di Palermo ha anche applicato a Vetrano la misura della sorveglianza speciale per due anni e sei mesi.

Andrea Turco

Recent Posts

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

5 ore ago

Ficarazzi, tenta di abusare una donna minacciandola

Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…

6 ore ago

Domenica a Catania torna il Lungomare Fest: sport, cultura e solidarietà

Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…

7 ore ago

Evade per tentare un furto in una tabaccheria a Paternò, in carcere un 31enne

Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…

8 ore ago

Ragusa, sequestrata villa con piscina a un 39enne con «una spiccata attitudine al crimine»

Sequestrati beni per 400mila euro a un 39enne di origine straniera a Ragusa dai primi…

9 ore ago

Processo omicidio Simona Floridia: la prossima udienza sarà itinerante

Sarà un'udienza itinerante la prossima del processo d’Appello per l’omicidio di Simona Floridia, la 17enne di Caltagirone (in provincia di…

10 ore ago