Confiscati
quattro immobili e un terreno per un valore pari a oltre 300mila euro del patrimonio immobiliare di un noto esponente della famiglia di Cosa nostra barcellonese. L’uomo, organico alla famiglia barcellonese dal 1989 – come accertato dalle inchieste Mare Nostrum e Gotha 7 – avrebbe mantenuto inalterato il proprio
potere criminale e i contatti con altri sodali della famiglia. Diversi i
collaboratori di giustizia che hanno riferito che l’uomo avrebbe partecipato attivamente alla pianificazione delle diverse attività illecite,
destinando gli introiti
al gruppo mafioso di appartenenza
.
Anche le più recenti attività investigative hanno dimostrato la sua attuale operatività criminosa, a
dispetto
dell’età e delle condizioni di salute. Secondo i giudici, il soggetto sarebbe «connotato da rilevante pericolosità». I successivi approfondimenti economico-patrimoniali estesi a tutto il nucleo
familiare hanno consentito di rivelare la disponibilità di
beni in misura sproporzionata rispetto ai redditi dichiarati che, almeno in parte, sarebbero provento e reimpiego dei reati contestati. Il decreto di confisca riguarda tutti i beni già sottoposti a sequestro nel
2020: quattro immobili e un appezzamento di terreno coltivato ad agrumeto a Barcellona Pozzo di Gotto.
Un gruppo di ragazzini ha inseguito e picchiato quattro giovani tra i 17 e i…
Il personale della squadra di polizia giudiziaria Scalo Marittimo ha denunciato in stato di libertà…
Uno degli angoli più suggestivi della Sicilia, tra il barocco di Noto e la riserva…
In un incidente sulla statale 114, nel territorio di Augusta, tra Siracusa e Catania, un…
Un incidente stradale che ha coinvolto un'autovettura Citroen C3, si è verificato poco dopo le…
Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di 240…