Salumi e formaggi non tracciati in vendita in una macelleria di Paternò, in provincia di Catania. È quanto emerso dalle operazioni di controllo svolte dai carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità (Nas). In particolare, nell’attività commerciale partenese sono stati trovati 20 chili di salumi e 29 chili di prodotti caseari non tracciati già esposti nel banco e pronti per essere acquistati. I carabinieri, invece, li hanno sequestrati. Per la titolare della macelleria, una 23enne catanese, una multa di 1500 euro.
Lui condannato a otto anni per mafia, i suoi beni sequestrati. La polizia di Caltanissetta…
Violenze, umiliazioni e minacce di morte. A Pachino, in provincia di Siracusa, un 23enne è…
Mezzo chilo di droga, tra cocaina, hashish e marijuana. A Carini, in provincia di Palermo,…
Truffa sul Superbonus del 110 per cento in provincia di Siracusa. I sigilli sono scattati per…
«Tutta la vita è politica», scriveva Cesare Pavese ne Il mestiere di vivere. E sembrano…
Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Floridia, nel Siracusano. Vittima un 59enne, operaio…