Missione compiuta. L’Under 17 del Palermo centra la qualificazione alle Final Four per l’assegnazione dello scudetto in programma in Emilia Romagna dal 18 al 21 giugno. I ragazzi guidati da Scurto, che domenica prossima (alle 18,15) a Forlì affronteranno l’Inter in semifinale, hanno staccato il biglietto questo pomeriggio in virtù del successo per 2-1 ottenuto in casa contro lo Spezia nella gara valida per il ritorno dei quarti. Di Ruggiero e Lucera le firme dei gol rosanero in una partita priva di particolari sussulti ma sostanzialmente equilibrata e con validi contenuti agonistici.
I rosa, che proseguono l’imbattibilità stagionale e che all’andata in Liguria avevano vinto 1-0 grazie al rigore trasformato da D’Amico, sbloccano il risultato al 38’ del primo tempo con un acuto di Ruggiero. Il centrocampista, galvanizzato dalle due presenze da titolare in serie A con la prima squadra nel rush finale del campionato e acclamato dagli ultras della Curva Nord Inferiore presenti oggi al Centro sportivo Pisani, è abile a superare il portiere Desjardins con un piatto destro dall’altezza del dischetto dell’area di rigore su una respinta della difesa.
Gli ospiti, insidiosi poco prima dell’intervallo con una punizione di Galloni, ristabiliscono la parità al 9’ della ripresa con un sinistro vincente del capitano Benedetti al culmine di una iniziativa sull’out sinistro di Mulattieri ma al 19’ il Palermo fissa il punteggio sul definitivo 2-1. Marcatore l’esterno offensivo Lucera entrato in campo da pochi minuti al posto di Cannavò. Il numero 17 rosanero coglie impreparata la retroguardia avversaria e realizza il gol-vittoria con un destro rasoterra sfruttando un passaggio smarcante di D’Amico. «Essere arrivati tra le prime quattro è un traguardo straordinario – ha sottolineato il tecnico Scurto nel post-partita – abbiamo raggiunto una vittoria storica perché per la prima volta entriamo tra le prime quattro». Viaggia sulla stessa lunghezza d’onda il responsabile del settore giovanile Baccin: «È giusto festeggiare perché essere tra le prime quattro in Italia non capita tutti i giorni. Poi da domani inizieremo a preparare la trasferta pronti per affrontare l’Inter e sapendo che possiamo giocarci le nostre carte alla grande».
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