Lucca comics & games compie 50 anni Il diario di due siciliani all’edizione 2016

Come ogni anno, eccoci in fila per entrare a Lucca per partecipare a quello che è il più grande evento nazionale dedicato al fumetto, al gioco, al cosplay e molto altro. Primo festival in Europa e secondo nel mondo solo al Comiket di Tokyo, rispetto al fratello maggiore – ma nemmeno tanto, visto che quest’anno l’evento lucchese compie 50 anni – Lucca comics & games vanta una durata più prolungata – cinque giorni quest’anno, dal 28 ottobre all’1 novembre – e affluenza di poco minore, in una location suggestiva.

La giornata parte con la con la conferenza stampa di Frank Miller, guest star dell’edizione che, nonostante gli evidenti problemi di salute, si concede parlando del suo lavoro con Batman, Elektra e Sin City. Quest’ultimo, per sua ammissione, destinato a continuare fino quando l’autore avrà facoltà di produrre. Sul fronte cinematografico scopriamo invece che oltre a 300 e al suo seguito 300 – L’alba di un impero, Miller ha in mente un film su Serse che dovrebbe narrare la storia dell’imperatore dalla giovinezza all’ascesa al potere.

Finita la conferenza ci spostiamo verso il centro, per visitare il padiglione della Warner Bros. Fra action figures a dimensione reale dei supereroi e cimeli di svariate pellicole c’è anche la gabbia usata nel film Suicide Squad per contenere l’esuberante e folle Harley Queen, locomotiva trainante di tutto il marketing e merchandise del film.

Terza tappa padiglione Napoleone, la grande struttura al centro di piazza Napoleone, che quest’anno è stata ingrandita a tal punto da inglobare la statua che si trova al centro e creare una suggestiva piazza coperta in mezzo agli stand degli editori più importanti. Il giro è veloce, giusto per fare l’appello.