«L’incendio me lo spengo da solo». Con questo intento, un uomo proprietario di un terreno in cui si erano sviluppate le fiamme, ha aggredito un volontario della protezione civile con calci e pugni per provare a prendere la strumentazione che aveva in mano. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri a Valledolmo (in provincia di Palermo), in contrada Rovitello. Sul posto, per spegnere l’incendio, sono intervenuti il corpo forestale regionale con gli operatori dell’antincendio boschivo e i volontari Aib della Misericordia di Valledolmo.
L’aggressore è stato fermato dall’intervento di due colleghi della vittima, che ha comunque riportato leggere contusioni e abrasioni alle gambe causate dalla caduta dovuta a uno spintone nel corso della colluttazione. In attesa di conoscere i dettagli di quanto accaduto, il direttore generale del dipartimento regionale della protezione civile Salvo Cocina, condannando l’episodio, ha espresso la solidarietà della protezione civile regionale al volontario e alla presidente della Misericordia Concetta Calabrese.
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