Librino, mitragliata contro finestra di un appartamento Arrestato 48enne. Reazione a litigio per un incendio

Una sventagliata di colpi esplosi con una pistola mitragliatric Skorpion come reazione a un litigio seguito a un incendio appiccato dalla vittima. È quanto avvenuto nel quartiere Librino, a Catania, nella notte tra il 17 e il 18 giugno, poco meno di due mesi prima del duplice omicidio di Enzo Scalia e Luciano D’Alessandro, avvenuto nell’ambito della faida tra Cursoti Milanesi e Cappello. Il caso è venuto fuori dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia che parteciparono a quell’azione di fuoco e che affermano di avere presenziato anche ai fatti finiti di recente all’attenzione della procura. 

L’indagine ha portato all’arresto del 48enne Davide Agatino Scuderi. L’uomo è stato portato in carcere dalla polizia con l’accusa di detenzione e porto illegale in luogo pubblico di arma da fuoco, con l’aggravante di avere agevolato il clan dei Cursoti milanesi. Il fuoco fu aperto in piena notte contro i vetri di una veranda e la porta finestra di un immobile sito nel quartiere popolare. In strada vennero ritrovati 14 bossoli, mentre altri segni di esplosione furono recuperati nelle pareti della cucina e della camera da letto.

Redazione

Recent Posts

Incidenti stradali: scontro tra autobus urbano e furgone a Palermo

Scontro tra un autobus e un furgone in via Libertà a Palermo. La vettura della linea…

5 ore ago

Europee: Chinnici guida la lista di Forza Italia nel collegio Isole

«Forza Italia è il partito di riferimento dell'area moderata, liberale e atlantista guidata dal segretario…

5 ore ago

«Ti stacco la testa e la metto in mezzo alla strada», le violenze e lo sputo in faccia alla moglie: Nunzio Zuccaro torna in carcere

Avrebbe minacciato la moglie anche dal carcere. Nunzio Zuccaro, 62 anni, torna in carcere per…

8 ore ago

Palermo, rapinato un ristorante: due persone in fuga

Nuova rapina a Palermo. Dopo quelle delle scorse settimane, stanotte c'è stata una nuova rapina…

10 ore ago

Noto, confiscati i beni di un imprenditore affiliato al clan mafioso dei Trigila

Un'auto di lusso, una villa a Noto (nel Siracusano) e un'impresa edile. Sono questi i…

13 ore ago

Estorsione mafiosa a un imprenditore del Messinese: due in carcere dopo la denuncia della vittima

Estorsione aggravata dal metodo mafioso. È questo il reato per cui sono finiti in carcere…

14 ore ago