Tre carabine, un fucile, cinque revolver di cui uno è una riproduzione , undici pistole di diverso calibro, circa 600 cartucce e cinque caricatori di vario tipo. E ancora, quattro panetti da un chilo ciascuno e 558 involucri di marijuana, 20 grammi di cocaina, 12 di eroina, un panetto da 400 grammi di hashish. Per concludere, due maschere di gomma di quelle che si usano a Carnevale. O per le rapine.
Quando gli agenti della Polizia di Catania hanno fatto irruzione a casa di Giuseppe Vinciguerra, classe 1974, a Librino, sapevano che l’uomo deteneva armi e droga. Ma forse non si aspettavano un vero e proprio arsenale e un magazzino di stupefacenti.
Ad aprire agli agenti, nella sua casa di viale Moncada, nel quartiere a Sud di Catania, è stato lo stesso Vinciguerra. L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio ed evasione, è stato subito arrestato e portato nel carcere di piazza Lanza. Per lui, adesso, l’accusa è di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamento, e ricettazione delle armi medesime. Questo solo per quanto riguarda l’arsenale. Per la droga ritrovata all’interno del suo armadio, dovrà rispondere di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
Negli scorsi mesi INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ha pubblicato…
Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…
Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…
Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…
La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…
Un giovane di 37 anni ha perso il controllo della sua Audi A3 ed è…