Si chiamava Giovanni Di Bella. Il 46enne morto ieri a Librino, quartiere sud di Catania, era incensurato. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, sarebbe rimasto coinvolto in una sparatoria scoppiata per futili motivi. Che però hanno condotto alla morte dell’uomo, a causa della ferita al torace riportata. Di Bella è deceduto durante il trasferimento in ospedale.
La lite è avvenuta la scorsa notte all’altezza del civico 2 di viale Castagnola. L’omicida avrebbe esploso più colpi di pistola contro Di Bella, ma solo uno sarebbe andato a segno: quello al torace. Un solo colpo che però ha provocato alla vittima un’emorragia. Forse per la fedina penale pulita di Di Bella, i militari escludono che si tratti di un regolamento di conti interno alla criminalità organizzata. Sul caso indaga la Procura di Catania.
«Siamo vicinissimi a risolvere il caso – ha commentato il procuratore capo Giovanni Salvi – entro qualche ora riusciremo a dare notizie definitive. Se risulterà confermata l’impostazione che stiamo seguendo, l’omicidio è maturato nella sfera personale ma è legato in maniera indiretta alla criminalità organizzata».
Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…
I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…
Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…
Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…
La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…
Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…