Un dipendente comunale di Lentini è stato arrestato dai carabinieri perché accusato di aver ceduto un anno fa una pistola con matricola abrasa al 25enne Shasa Antony Bosco, fermato a marzo 2016 mentre era in possesso – oltre che dell’arma e dei relativi proiettili – di 124 grammi di marijuana e 47 di cocaina. Si tratta di Angelo Sorge, 59enne impiegato comunale senza precedenti penali. L’uomo avrebbe detenuto illegalmente l’arma insieme al figlio pregiudicato Vincenzo.
Per i due è scattato oggi la custodia cautelare in carcere. A finire nel penitenziario di Cavadonna è stato anche il 54enne Giuseppe Coniglio, pregiudicato accusato di aver ceduto la droga a Bosco. Per quest’ultimo, scaduti i termini della custodia cautelare ai domiciliari, il gip ha disposto l’obbligo di dimora a Lentini. Segnalate all’autorità giudiziaria, infine, altre due persone: la zia di Bosco, R.B., e un amico. Per loro l’accusa è di spaccio di sostanza stupefacente. Secondo gli inquirenti, i soggetti arrestati sarebbero stati contigui «con circuiti di micro criminalità locale di spiccata pericolosità sociale».
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