Quando formazione professionale e cultura si coniugano il risultato è una armonica fusione di emozioni e contenuti. È quanto è emerso ieri, a Palermo, ai Cantieri Culturali alla Zisa, nella sede del Centro sperimentale di Cinematografia, nel corso della conferenza stampa – Incontro con La Storia New Trolls e Le Orme, dal vinile ad oggi – organizzata dallAnfe. Un appuntamento per promuovere le tappe siciliane del tour Prog Night di due band che hanno scritto un pezzo importante della musica italiana del 900 e, perché no?,, anche di questi primi dieci anni del nuovo Millennio.
Due saranno i concerti siciliani delle storiche band che hanno mietuto uninfinità di successi in tutto il pianeta durante la quarantennale attività musicale. Il primo concerto andrà in scena a Palermo, il secondo a Catania. Due successi assicurati.
Detto questo, la domanda: cosa può accomunare due mondi apparentemente diversi, la formazione professionale e la musica? La risposta la dà lAnfe Delegazione regionale, che ha realizzato un progetto di comunicazione unico nel suo genere in Italia. Un lavoro certosino, portato avanti allinterno della programmazione corsuale finanziata attraverso lAvviso 20/2011.
I protagonisti delliniziativa sono gli allievi che frequentano sette corsi (Esperto in progettazione eventi e turismo congressuale, Addetto al ricevimento nelle strutture turistiche, “Operatore congressuale”, “Catering e banqueting manager”, “responsabile dellorganizzazione banqueting/catering”, “Barman”, “Editing video”). Sono stati loro a dare vita a uniniziativa culturale che fa dialogare più generazioni allinsegna della musica e, in generale, della cultura.
La storia New Trolls e Le Orme hanno mosso i primi passi negli anni 60 del secolo passato. E da allora non si sono più fermati. Chi oggi ha passato i 50 anni non li ha mai dimenticati. Ma anche i ventenni, oggi, li ascoltano con grande interesse. E con emozione. Ed è proprio questo che ci emoziona ha detto Miki De Rossi, storico batterista de Le Orme, presente ieri a Palermo alla conferenza stampa -. Vedere che i giovani di oggi ci seguono e si emozionano nel sentire la nostra musica è una grande gioia.
Levento di ieri è andato ben al di là di una tradizionale conferenza stampa. Si è trattato, infatti, di un momento di confronto generazionale tra musicisti che hanno fatto la storia e giovani artisti, protagonisti della scena musicale palermitana.
Azzeccata la scelta del luogo: il Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola nazionale di cinema ai Cantieri Culturali alla Zisa. Un luogo straordinario, strappato allabbandono e recuperato alla Città di Palermo, come ha ricordato con orgoglio il direttore, Ivan Scinardo, padrone di casa per levento. Più di un laboratorio lo ha definito il direttore: una bottega rinascimentale dove simpara facendo. (sopra, a sinistra, un’immagine della conferenza stampa di ieri)
Moderata da Marilena Santaluna, con la collaborazione di Paolo Vannini e Filippo Mulé, la conferenza stampa ha registrato la presenza del già citato Miki De Rossi, e da Genova, in streaming, di Vittorio De Scalzi, fondatore insieme a Nico Di Palo, dei New Trolls. Un confronto tra generazioni, dicevamo, che ha preso spunto dal libro dal titolo Palermo al tempo del vinile dellautore Daniele Sabatucci, presente anche lui in sala.
È stato il direttore generale dellAnfe, Gaetano Calà, a sottolineare proprio il collegamento tra libro ed evento. Palermo è una città straordinaria e caratterizzata, come descritto da Sabatucci, da un percorso involutivo che ha impoverito la stessa città dei luoghi di aggregazione e scambio culturale oltre che musicale, tipici degli anni 80 e 90. Calà ha voluto sottolineare come, alla conferenza stampa, fosse collegata anche Letizia Airos, direttore di I Italy, dagli Stati Uniti dAmerica, una terra dalla massiccia presenza di italo-americani e siculo-americani, dove lEnte opera da decenni.
Sì, perché Anfe, come ha ricordato durante il suo intervento di saluto il presidente nazionale, Paolo Genco (nella foto, a sinistra), nasce nel 1947 come Ente morale per assistere le famiglie degli immigrati dal momento della partenza a quello dell’accoglienza. LAnfe opera in tutto il mondo con diverse sedi e liniziativa presentata ieri, ha voluto precisare Genco, è esempio di come si possa integrare la formazione professionale con il mondo della cultura, avvicinando, contemporaneamente, i giovani al mondo del lavoro”.
“Noi formiamo e prepariamo i giovani al loro inserimento professionale – ha aggiunto Genco -. E sono stati proprio gli allievi dei corsi coinvolti che hanno organizzato nei minimi particolari questo straordinario evento. Tutto il nostro sostegno va a loro e allo staff di operatori della Delegazione regionale che li ha supportati.
Un pomeriggio da ricordare, quello vissuto ieri ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo. Con i ragazzi dellAnfe bravissimi nel gestire un evento di grande valenza culturale. E con i musicisti delle due band che hanno ripercorso non soltanto la loro straordinaria carriera, ma anche il loro rapporto con la Sicilia. Con un pubblico che hanno definito straordinarioe sempre molto attento.
Sono due, come già ricordato, le tappe del concerto siciliano delle storiche band del Progressive Rock, il 21 marzo a Palermo alle 21,30 al Teatro Dante e il 22 marzo a Catania al Teatro Odeon.
Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…
Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…
Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…