«Apprendiamo dalla stampa del ‘controllo’ effettuato oggi dalle forze dell’ordine al Liceo Umberto I. I carabinieri avrebbero perquisto gli zaini degli studenti dopo averli fatti uscire dalle classi sotto gli occhi del Preside, che avrebbe dato impulso all’iniziativa». Così i tre portavoce di Sinistra Comune Mariangela di Gangi, Luigi Carollo e Antonella Leto.
«Ci chiediamo se il ricorso a simili modalità rientri fra gli strumenti previsti dal progetto ‘Scuola sicura’ in cui si inquadra l’intervento. Ci sono dei limiti precisi stabiliti dalla legge, estremamente stringenti quando si tratta di minori. Inoltre, non siamo certi degli esiti cui possa approdare il diffuso atteggiamento criminalizzante nei confronti dei ragazzi in questo periodo, se non ad un acuirsi del disagio sociale. Sembra che agli adolescenti sia riservato un atteggiamento di censura, senza l’attenta analisi delle cause e delle situazioni contingenti necessaria a prevenire ed eventualmente risolvere situazioni di esclusione sociale e marginalità».
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…