«L’Ateneo chieda i danni a Rossitto»

L’Università di Catania dovrà chiedere i danni al professor Elio Rossitto, indagato per tentata concussione e tentativo di reati sessuali. È la richiesta che emerge dal Consiglio di Presidenza della facoltà di Scienze Politiche, riunitosi lo scorso giovedì. «Abbiamo segnalato, per una ragione di sensibilità del Consiglio di Presidenza, la necessità di chiedere il risarcimento dei danni in tutte le sedi, penali e civili; ed eventualmente di fare un’autonoma azione civile» ci ha dichiarato, al termine della seduta, l’ex preside, professor Giuseppe Vecchio. «La Facoltà, infatti, ne ha tratto un danno non secondario. E poi non ci resta che far funzionare gli Organi di garanzia che ci sono».


La deliberazioni del consiglio di Presidenza, che dovranno essere sottoposte a ratifica nella riunione successiva del Consiglio di Facoltà, hanno riguardato anche altre questioni. Tra di esse, come ci ha precisato ancora Vecchio, la necessità di provvedere alla «sostituzione del professore Rossitto, sia a lezione, per gli esami previsti a fine novembre, sia per le tesi». Rossitto si è dimesso dal suo incarico di docente straordinario poche ore prima che andasse in onda il servizio delle Iene che lo accusa. Il professore era stato filmato in una camera di motel dove aveva proposto a una studentessa rapporti sessuali in cambio di un voto e di un aiuto nella carriera universitaria. A seguito delle dimissioni del docente, era stato superato l’ordine del giorno del Senato Accademico, che prevedeva la trattazione del caso Rossitto e faceva prevedere una sospensione dall’incarico in attesa dell’accertamento dei fatti.

L’ipotesi di chiedere i danni in sede penale prospettata dalla Facoltà di Scienze Politiche potrebbe concretizzarsi con la costituzione di parte civile. Ma bisognerà per questo attendere l’eventuale richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Catania, che in questi giorni sta raccogliendo le testimonianze delle studentesse che hanno sostenuto esami con Rossitto. Inoltre, come dichiarato dal professore Vecchio, l’Università potrebbe proporre una autonoma azione di risarcimento. E questo anche a prescindere dallo sviluppo delle indagini penali.

Gianluca Nicotra

Recent Posts

Osservatorio su monte Mufara, Urso: «Prevenirà minacce sulla Terra»

«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…

12 ore ago

Palermo, portava hashish in carcere per un detenuto: arrestata una donna

Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…

13 ore ago

Caltagirone, chiuso lounge bar per sospetta vendita di stupefacenti al suo interno

La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…

13 ore ago

Palermo, il titolare de La Braciera dopo il fulmine: «I feriti stanno tutti bene. Abbiamo avuto paura»

«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…

13 ore ago

Reati contro la pubblica amministrazione, sospesi la presidente del consiglio di Trapani e un consigliere di Mazara

Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…

13 ore ago

CoEHAR in Caritas, il progetto per aiutare le persone indigenti a smettere di fumare

«Aiutare chi è in difficoltà e fuma, a smettere di fumare». Può essere sintetizzato così…

15 ore ago