Quando gli agenti lo hanno fermato e gli hanno chiesto le generalità, si è inventato un nome. Una trovata che ad Antonino Rapisarda avrebbe potuto garantirgli di farla franca e proseguire la serata in centro, ma i poliziotti si sono insospettiti e hanno deciso di verificare in questura.
Dagli accertamenti è emerso che il 28enne si sarebbe dovuto trovare ai domiciliari in un apaprtamento di Librino. Adesso è accusato di evasione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale.
Aiutare i tribunali a smaltire il loro lavoro, organizzandolo. Per 18 mesi il progetto Just…
Scontro tra un autobus e un furgone in via Libertà a Palermo. La vettura della linea…
«Forza Italia è il partito di riferimento dell'area moderata, liberale e atlantista guidata dal segretario…
Avrebbe minacciato la moglie anche dal carcere. Nunzio Zuccaro, 62 anni, torna in carcere per…
Nuova rapina a Palermo. Dopo quelle delle scorse settimane, stanotte c'è stata una nuova rapina…
Un'auto di lusso, una villa a Noto (nel Siracusano) e un'impresa edile. Sono questi i…