La Trattativa Continua a Palermo «La città è commovente e coraggiosa»

Oggi il Centro Sperimentale di Cinematografia ha aperto le porte all’iniziativa La Trattativa Continua a Palermo, rassegna di proiezioni del film La Trattativa di Sabina Guzzanti. La rassegna è promossa dal movimento Agende Rosse e dal Comune di Palermo. Alla conferenza stampa di questa mattina alla presenza del Sindaco Orlando e di Simone Cappellani di Agende Rosse, la regista si è detta commossa dalla Città di Palermo per il coraggio con il quale promuove il progetto. «Molti Comuni e molte istituzioni hanno posto il silenzio sulla pellicola, che è stata ritirata dalle sale dopo appena dieci giorni di proiezioni. Hanno paura e muovono polemiche prive di senso anche i presidi delle scuole, che accusano La Trattativa di far perdere agli studenti la fiducia nelle istituzioni. Cittadini e studenti di tutta Italia hanno organizzato fino ad oggi 483 proiezioni in autonomia, aprendo cinema abbandonati e teatri e auditori che senza paura hanno accolto il film. Non è mai accaduto nella storia del cinema che un film venisse proposto dal pubblico per il pubblico» racconta Sabina Guzzanti «C’è fame di verità e La Trattativa racconta una verità che aderisce di più ai fatti e li documenta, discostandosi dalla storia ufficiale, di cui il cittadino dubita. Purtroppo sono fatti accaduti e di cui dobbiamo prendere coscienza».

Il Sindaco Leoluca Orlando ha confermato la sua posizione di solidarietà nei confronti dei magistrati e il sostegno da parte del Comune di Palermo per il progetto «La trattativa tra Stato e Cosa Nostra c’è stata, purtroppo o per fortuna. Come la mafia ha i suoi rappresentanti oggi l’antimafia ha trovato i propri esponenti nei cittadini. Ringrazio Agende Rosse per aver dato inizio a questo percorso educativo verso la liberazione».

Il primo ciclo di incontri avrà inizio martedì 17 Marzo presso la sala De Seta, nel complesso dei Cantieri Culturali alla Zisa. Oltre alle proiezioni gratuite del film La Trattativa, sono previsti dibattiti e incontri con magistrati, familiari delle vittime di mafia, attori, scrittori e giornalisti.