LA LETTERA/ “I Drs stanno con il PD o con il Ppe?”. Con tutt’e due

IL TRASFORMISMO POLITICO, OVVERO LA POLITICA SICILIANA CHE NON CAMBIA MAI

Egregio direttore,

seguo – o cerco di seguire – le cronache politiche della Sicilia. E debbo dirle che un non poche difficoltà a raccapezzarmi.

Ho letto, non su LinkSicilia ma su altri giornali, che l’obiettivo dei Drs – che dovrebbero essere i Democratici riformisti siciliani – sarebbe la “costituzione di un movimento più grande, che metta insieme le forze del Megafono, dell’Art.4 di Leanza, e che venga federato al PD”. Dopo di che, nello stesso articolo, leggo che i Democratici riformisti siciliani, sul piano nazionale, intravedono “nella prospettiva del Partito popolare europeo una dimensione che si attaglia alla nostra ispirazione politica”.

Mi scusi, ma il PD e il Ppe non dovrebbero essere alternativi? I dirigenti dei Democratici riformisti siciliani hanno le idee confuse o sono dei trasformisti?

Tutt’e due le cose.
la redazione

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