La Digos arresta due ultras del Catania Derubato un tifoso della Virtus Entella

Un tifoso della Virtus Entella è stato derubato da due ultras del Catania sabato scorso. Si trovava in trasferta al seguito della sua squadra del cuore di scena che giocava contro la squadra etnea di serie B allo stadio Angelo Massimino quando, presentatosi ai varchi d’ingresso dello stadio, non ha potuto accedere perché sprovvisto della tessera del tifoso. Il giovane ha però rimediato guardando la partita sugli schermi televisivi visibili dall’esterno della vetrina di un negozio di via Sangiuliano.

Mentre era da poco iniziato il secondo tempo, due uomini sono sopraggiunti a bordo di un ciclomotore. Dopo aver scambiato con lui alcune battute, uno dei due ultras etnei avrebbe tirato energicamente a sé lo zainetto che il sostenitore dell’Entella portava sulle spalle e ne controllava il contenuto. Accortosi che al suo interno vi erano due striscioni della squadra avversaria, il catanese se ne è appropriato allontanandosi in moto insieme al suo complice.

Nello zaino rubato oltre ai citati striscioni, c’erano anche un carica batteria per iphone, un mazzo di chiavi, un paio di pantaloncini, la carta d’identità del tifoso ligure e 70 euro. L’attività investigativa, avviata dalla squadra tifoserie della Digos ha consentito di individuare tempestivamente i responsabili della descritta azione delittuosa. I due malfattori sono L.A. di  34 anni e N.S. di 25, noti ultras della Curva Nord del Massimino, non potevano accedere allo stadio giacché il primo sottoposto al Daspo. Il secondo è stato anche condannato in primo grado per reati connessi alle manifestazioni sportive.

Lo zaino è stato rinvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare, insieme al carica batteria, al mazzo di chiavi ed ai paio di pantaloncini. Gli ultras etnei, a causa dei precedenti reati in ambito sportivo, sono stati posti in stato d’arresto per il reato di furto con strappo in concorso, ma rimessi immediatamente in libertà dall’autorità giudiziaria.

Redazione

Recent Posts

Strage sul lavoro a Casteldaccia: sigilli alla sede della Quadrifoglio Group

La sede della Quadrifoglio Group, in via Milano a Partinico, in provincia di Palermo, è…

6 minuti ago

Alla cassa del supermercato con scontrini alleggeriti dall’amico macellaio: due denunciati a San Gregorio di Catania

Un accordo tra cliente e dipendente per non pagare gran parte della merce. A San…

23 minuti ago

Tagliano traliccio in disuso per prendere il ferro, due arresti

A pochi metri dalla Riserva naturale orientata del fiume Simeto, a Sud di Catania, due…

53 minuti ago

Acireale, si finge un carabiniere e si mette a fare posti di blocco ai semafori

Un finto carabiniere che fa strani posti di blocco ai semafori. Ad Acireale, in provincia…

4 ore ago

Strage Casteldaccia, il sopravvissuto: «È successo un imprevisto». Ma non sarebbero dovuti scendere nel tombino

Non sarebbero dovuti scendere all'interno della stazione di sollevamento i cinque operai morti ieri a…

4 ore ago

Un’eruzione dell’Etna nascosta da una tempesta di neve. Lo rivela uno studio dell’Ingv

Una colata di lava nascosta da una tempesta di neve. Nel maggio 2023 sull'Etna c'è…

5 ore ago