Katàne handling, Cgil: “I 21 licenziati saranno reintegrati”

RETROMARCIA DELLA SOCIETA’ CHE GESTISCE I SERVIZI DI HANDLING ALL’AEROPORTO DI CATANIA SUI 21 DIPENDENTI LICENZIATI DI GRAN FRETTA…

Oggi è uno di quei giorni in cui,  aprendo i giornali on line, i lettori, nel mare magnum di cattive notizie, troveranno una good – news: l’ipotesi d’accordo tra la Katàne Handling e la Filt Cgil di Catania.

La vicenda è nota. Ventuno dipendenti, della Katàne, la società di Handling dell’aeroporto di Catania, controllata dalla Sac e dalla Gh Napoli, accusati di “insubordinazione”, sono stati licenziati, perché, secondo la società, si sarebbero rifiutati di fare lo straordinario durante l’emergenza cenere vulcanica del due dicembre scorso, tanto che nella prima decade di Gennaio, dopo una durissima lettera di contestazione disciplinare, furono licenziati in tronco. Diversa la versione dei dipendenti, secondo i quali, la richiesta di straordinario, non c’era stata, o almeno, non era stata rivolta a tutti.

La levata di scudi del Sindacato, le dichiarazioni di fuoco di Parlamentari Regionali e Nazionali del PD, a favore dei lavoratori, avrebbero disinnescato ulteriori drammi sociali.


Infatti,  Carmelo De Caudo segretario generale della Filt Cgil di Catania, che abbiamo intervistato per telefono, in merito all’incontro, svoltosi ieri 7 febbraio tra le parti,  dichiara: ” Siamo addivenuti ad un ipotesi d’accordo con la KATÀNE Handling, che la settimana prossima, nel rigoroso rispetto delle nostre procedure, sarà sottoposto a referendum. Questi i termini:  le assenze del lavoro, attenzione non parliamo di malattie ma di assenze dal lavoro – precisa De Caudo – fino a quattro giorni, saranno retribuite regolarmente, mentre dal quinto al sesto ci sarà una riduzione percentuale del salario, dal settimo giorno di assenza, la retribuzione sarà pari a zero.
Bisognava assolutamente – continua De Caudo – correggere questa stortura nel contratto di lavoro goduto dai lavoratori KATÀNE, difforme da tutti i contratti Nazionali di categoria, infatti caso unico in Italia, i lavoratori KATÀNE, potevano assentarsi dal lavoro 365 giorni nei tre anni.

Certamente, – conclude De Caudo – non potevamo dimenticarci dei ventuno ‘morti’ ( testuale n. d. a. ) che avevamo in mezzo alla casa, ottenendo dalla KATÀNE, il reintegro dei lavoratori licenziati, senza andare davanti al Giudice del lavoro, tanto che è stato spostato a data da destinarsi l’incontro di conciliazione presso l’ufficio Provinciale del lavoro.”
A noi non resta che un commento : un maiuscolo Bravo a Carmelo De Caudo.

Ignazio De Luca

Recent Posts

Catania, sparatoria nel quartiere Pigno: una persona ferita e un’auto colpita dai proiettili

Sparatoria a Catania. Nella prima serata di oggi nel quartiere Pigno - nella zona di…

11 ore ago

Incidente sulla tangenziale di Catania: sei mezzi coinvolti e alcune persone ferite

Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…

12 ore ago

Furto con spaccata nel negozio Euronics di Acireale: rubata merce per 40mila euro. «Subìto un duro colpo, ma abbiamo già riaperto»

Furto con spaccata al negozio Euronics di Acireale, che si trova in via Cristoforo Colombo.…

15 ore ago

A Catania barriere antiterrorismo a protezione di mercatini ed eventi natalizi

A Catania sono state posizionate in via Etnea delle fioriere in funzione di barriere antiterrorismo,…

16 ore ago

Uccise il giudice Livatino, sei ore di permesso a uno dei sicari

«In carcere si sta comportando bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti…

17 ore ago

Capodanno a Catania su Canale 5, sul palco anche Orietta Berti e Gigi D’Alessio

Orietta Berti e Gigi D'Alessio. Saranno loro i nomi di punta tra gli artisti che…

18 ore ago