Italia, torna la paura dello spread (400)

Sono in tanti, alla luce di quello che è avvenuto in Borsa, a Milano, a chiedersi se la ‘caduta’ di oggi è un caso (- 4,98 per cento), o se siamo di nuovo entrati nel cono d’ombra di una nuova speculazione. Affaritaliani.it, il quotidiano economico on line più importante del nostro Paese sembra piuttosto pessimista: “La speculazione – scrive stasera – torna a scommettere sul peggioramento della situazione di Italia e Spagna e le Borse europee finiscono in profondo rosso, complici anche i deludenti dati sull’occupazione Usa di venerdì scorso e sul rallentamento economico della Cina”.

In Italia, dopo la giornata non proprio esaltante delle Borse europee di oggi e, in particolare, di quella di Milano, ci si interroga sul futuro, anche immediato. Il listino di Piazza Affari fa segnare un crollo delle banche. A preoccupare è anche lo spread Btp-Bund, che è tornato a superare la soglia dei 400 punti.

Le notizie che arrivano dal resto d’Europa non sono confortanti. In Francia, stando alle stime della Banca Centrale, la crescita, nel primo trimestre dell’anno, sarà pari a zero. In Spagna la banca centrale ha fatto già sapere che le banche iberiche, con  molta probabilità, dovranno ricorrere a nuovi capitali.

L’unica nota positiva, sempre secondo Affaritaliani.it, rriva dalla Germania. Dove l’export non è stato toccato dalla crisi dell’euro, ed è aumentato “dell’1,6% rispetto a gennaio, quando le esportazioni avevano già compiuto un balzo del 3,4% rispetto al mese precedente”.

Male, come già accennato, quasi tutte le Borse europee, che chiudono in negativo. La peggiore e quella di Milano che, come già accennato, perde quasi il 5%. “Londra -leggiamo sempre su Affaritaliani.it -cede il 2,24% a 5.595,55 punti, Parigi perde il 3,08% a 3.217,60 punti e Francoforte il 2,49% a 6.606,43 punti mentre Madrid scivola del 2,83%”.

Foto della Borsa di Milano tratta da pirateparty.it