Istruzione, presidio spontaneo degli studenti «Contro i finanziamenti alle scuole private»

«Vogliono privatizzare la conoscenza e rubarci il futuro». Sono questi i rischi che Alessio Grancagnolo, studente del liceo scientifico Principe Umberto di Catania e membro dell’associazione nazionale Studenti medi, e i suoi compagni vogliono evitare. Per questo stamattina si sono riuniti in un presidio in difesa dell’istruzione pubblica e contro la privatizzazione della scuola. In circa 200 si sono incontrati in Largo Rosolino Pilo per poi spostarsi in Largo Bordighera, nei pressi dell’istituto privato Savoia, scelto come simbolo dell’impoverimento culturale della scuola e della privatizzazione del sistema scolastico.

«Il ddl Stabilità in questi giorni in discussione al Senato – spiega Grancagnolo – comporterà tagli all’istruzione pubblica per circa un miliardo e un aumento dei fondi alla scuola privata per circa 250 milioni». Per il giovane studente catanese è «un progetto criminale che vuole dequalificare l’istruzione nelle scuole pubbliche e migliorare quella privata, dove soltanto chi ha una certa estrazione sociale potrà permettersi di mandare i figli». Così, spiega, «il figlio dell’operaio dovrà accontentarsi di una scuola pubblica scadente, mentre quello dell’industriale avrà una formazione valida, pagando fior di quattrini». Uno scenario che veicola quello che per Grancagnolo e gli altri ragazzi del presidio è «un messaggio sbagliato e incostituzionale, perché la Costituzione prevede che enti privati possano costituire delle scuole ma senza oneri per lo Stato», afferma.

Durante il presidio gli studenti hanno dato vita ad un’assemblea in cui si è discusso dei prossimi appuntamenti del cinque e sei dicembre. In occasione dello sciopero generale degli operai della Fiom, sono infatti previsti cortei, assemblee e manifestazioni. Il cinque dicembre si terrà una marcia a Catania e il sei un corteo regionale a Palermo. «Ci saremo – assicura Grancagnolo – per unire il mondo del sapere e quello del lavoro e creare una piattaforma comune».

Agata Pasqualino

Recent Posts

Il tessuto vegano che dà «una seconda vita agli scarti delle arance e delle pale di fichi d’India»

Produrre un materiale tessile dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…

2 ore ago

Sparatoria a Misterbianco, uomo gambizzato davanti a un bar

Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…

16 ore ago

Sac, forte vento a Catania. Possibili disagi e ritardi nei voli

«Forte vento su Catania. Possono verificarsi ritardi e disagi sui voli in arrivo e in…

19 ore ago

Posteggiatore con 40 chiavi auto, a Catania gestiva vetture lasciate in doppia e tripla fila

La polizia in piazza Europa, a Catania, ha sanzionato un 34enne, pregiudicato, che faceva il…

19 ore ago

Randazzo, pranzi e feste abusive in una struttura del Settecento: multato un 53enne

Un evento in una struttura del Settecento, ma mancavano le autorizzazioni. A Randazzo, in provincia…

20 ore ago

Furto in un negozio di articoli per il nuoto a Palermo, indaga la polizia

Qualcuno è entrato nel negozio Master Nuoto di viale del Fante, a Palermo, portando via il…

20 ore ago