Incidende scorta Crocetta, il bollettino medico: “Entrambi gli Agenti in coma farmacologico”

Sono stati trasferiti nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania Vincenzo Zerbo, capo della scorta del Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e l’agente Antonio Gricoli, rimasti feriti gravemente sabato sera, insieme con Giuseppe Comandatore,  uno degli addetti di segreteria del governatore , in un incidente stradale sull’autostrada Siracusa-Gela, nei pressi dello svincolo per Cassbile.

I due agenti erano all’Umberto I di Siracusa, dov’erano stati trasportati subito dopo il fatto, ma nella serata di ieri sono stati trasportati al Cannizzaro di Catania per proseguire le cure.

Vincenzo Zerbo, 50 anni, è  in coma farmacologico. Nel violento impatto l’agente ha riportato «trauma toracico, contusione toracica con pneumotorace ed ematoma intracranico nonché frattura coxofemorale sinistra».

Antonino Gricoli, 45 anni , è stato sottoposto  a un intervento chirurgico d’urgenza.  I medici hanno ridotto la frattura scomposta trimalleolare alla tibia e al perone e la frattura della rotula. Gricoli ha riportato, inoltre, una contusione toracica ed una frattura cervicale.

La prognosi resta riservata.

Comandatore, il collaboratore del Presidente della Regione, ha riportato solo contusioni.

Un nuovo bollettino medico è atteso in mattinata, mentre nel pomeriggio, Crocetta dovrebbe recarsi in Ospedale per una visita a Gricoli.

 

BOLLETTINO MEDICO DELLE 12.OO -23 SETTEMBRE:

“Restano in condizioni gravi ma stabili Antonino Gricoli, 45 anni, e Vincenzo Zerbo, 50 anni, agenti della scorta del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, rimasti feriti nell’incidente stradale di sabato notte e da ieri sera ricoverati nel reparto di Anestesia e Rianimazione – Terapia Intensiva Post Operatoria dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Entrambi i pazienti sono in coma farmacologico, sottoposti a terapia intensiva, in condizioni generali stabili pur nella loro criticità. Per tutti e due i medici mantengono riservata la prognosi. Dopo gli interventi eseguiti all’Umberto I di Siracusa per le fratture, le condizioni dei due restano infatti severe, in considerazione del trauma cranico e del trauma toracico, e in particolare nel caso di Zerbo dello pneumotorace. Un quadro più completo della situazione sarà possibile tra 24/48 ore.
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