«Un parco giochi inclusivo anche per i bambini diversamente abili in questo splendido luogo che è villa Pacini, uno dei centocinquanta finanziati in altrettanti comuni dell’Isola dall’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali che ho l’onore di guidare». Antonio Scavone, consegnando a Catania l’area gioco di circa mille quadrati adatta anche ai bambini con disabilità, non ha dubbi: «Questa è una piccola ma importante opera per la città di Catania». L’inaugurazione dello spazio dedicato ai più piccoli dal valore di 50mila euro si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castiglione e agli assessori Giuseppe Lombardo, Andrea Barresi, Sergio Parisi e il presidente del primo municipio Paolo Fasanaro. La posa in opera dei giochi su tappeto antitrauma è stata ampliata, rinnovata e arricchita con nuove attrezzature per favorire le relazioni e l’integrazione tra tutti i bambini.
«Un’impostazione dal grande valore etico e sociale – ha detto Bonaccorsi – perché mette i più piccoli con difficoltà motorie e sensoriali alla pari dei loro coetanei». All’apertura del nuovo parco giochi nella villa Pacini ha preso parte anche la presidente etnea dell’Unione italiana ciechi Rita Puglisi, con circa venti ragazzi della quarta B classe dell’istituto comprensivo Amerigo Vespucci, che hanno letteralmente preso d’assalto il nuovo parco giochi, utilizzando i modernissimi attrezzi appena montati dispensando sorrisi e allegria. «Le altre due aree gioco inclusive – ha detto l’assessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi – sorgeranno al Boschetto della Plaia e al parco degli Ulivi di San Nullo».
Ma quella che l’amministrazione comunale definisce rivoluzione green si completerà con sei nuove aree gioco, varate dalla giunta, da realizzare in aree verdi comunali individuate dai consigli di municipio. «Sulla base dei progetti redatti dai tecnici di tutela del verde diretto dall’architetto Marina Galeazzi – ha spiegato l’assessore al verde Andrea Barresi -. A brevissimo vedranno la luce sei nuove bambinopoli, una per ogni circoscrizione municipale: in piazza Angelo Maiorana, piazza Candido Cannavò, parco Falcone, parco Gandhi, parco Gemmellaro e viale Bummacaro, all’altezza del civico 9». Un piano da 200mila euro finanziato coi fondi della tassa di soggiorno.
A questi progetti, si dovrebbe aggiungere anche l’area ludica attrezzata al parco Gioeni, progetto vincitrice della democrazia partecipata, che avrà uno spazio verde con nuovi attrezzi ludici per bambini, facendo giungere a dieci il numero complessivo delle nuove realizzazioni di spazi gioco che gradualmente, entro l’estate, sorgeranno in tutte le zone della città. «Infine – si legge nella nota diramata dal Comune – Catania Multiservizi ha aggiudicato la gara per gli interventi di ripristino delle aree gioco esistenti per un ammontare di 150mila euro».
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