L’anziano signore era andato alle Poste per chiedere aiuto, ma l’impiegato infedele sarebbe riuscito a ottenere il numero della sua carta e il pin e a prelevare, con la complicità di altre due persone, oltre 20mila euro in varie operazioni in diversi sportelli della città di Catania. Con le accuse, in concorso, di truffa aggravata, utilizzo illecito di carte di pagamento e riciclaggio, sono stati arrestati e messi ai domiciliari Nunzio Sanfilippo (35 anni), Alessandro Di Mauro (53 anni) e Franco D’Agostino (37 anni).
A fare scattare le indagini è stata l’anziana vittima, che si è accorto dell’ammanco ed è andato a formulare la sua denuncia. L’inchiesta della polizia postale (che ha collaborato con Poste italiane) si è svolta tramite l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza degli uffici postali, la ricostruzione del flusso di denaro e alcuni appostamenti. Tutte azioni che hanno permesso di ricostruire il comportamento degli arrestati. È stato disposto il sequestro preventivo delle somme.
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