Il Trapani stende l’Avellino 2-1 Coronado e Citro fanno volare i granata

Il Trapani festeggia al meglio le cento gare in serie B, ottenendo una vittoria importantissima contro l’Avellino e conquistando tre punti che avvicinano i granata alla zona play off, proiettandoli in nona posizione a quota 23. I granata si confermano squadra che sa imporre il proprio gioco davanti al pubblico amico, lasciando difficilmente l’iniziativa agli avversari. L’Avellino è arrivato al Provinciale in cerca di punti pesanti: gli irpini hanno mostrato buone trame di gioco, ma senza dubbio qualitativamente inferiori a quelle della squadra di Cosmi. Per i biancoverdi c’è molto da lavorare, soprattutto se non vogliono essere risucchiati in zona play out.

Prima occasione del match per i siciliani, con Montalto che angola troppo il suo destro da buona posizione. Poco prima del quarto d’ora, Nicolas rischia la frittata: rinvio troppo corto del portiere, palla sui piedi di Castaldo che serve Trotta, ma l’attaccante è in fuorigioco. Qualche minuto dopo, Scognamiglio sfiora il gol su suggerimento di Coronado, ma il suo tiro finisce leggermente alto. Ritmi elevati, con il Trapani che fa la partita e si rende ancora pericoloso con una conclusione al volo di Citro, ma Frattali respinge in corner. Alla mezz’ora ci prova anche Scozzarella dalla distanza con il portiere irpino che blocca in due tempi. 

L’episodio che rischia di cambiare la partita, arriva poco dopo, quando sugli sviluppi di un cross Montalto viene trattenuto in area da Petricciuolo. Rigore e rosso per il difensore campano, dal dischetto va lo stesso Montalto che però si fa respingere il penalty. Il gol che sblocca la gara arriva al 39esimo: Citro recupera palla, entra in area da posizione defilata e inventa un assist fantastico per Coronado che può così appoggiare in rete. I granata sfiorano anche il raddoppio, ma si va al riposo sull’1-0.

La ripresa inizia con una sostituzione tra gli ospiti: fuori Zito, dentro Giron. Ritmi più blandi rispetto alla prima frazione di gioco, con le squadre che fanno fatica a creare occasioni da gol. Il primo squillo è di marca granata, palla messa in mezzo da Coronado ed Eramo viene contrastato in area da due difensori avversari a due passi dalla porta. Al 69esimo, alla prima vera e propria fiammata, arriva il pareggio dell’Avellino: calcio di punizione dalla sinistra, D’Angelo stacca più alto di tutti e mette la palla lì dove Nicolas non può arrivare. I siciliani provano subito a riportarsi avanti con Coronado, ma Frattali mette in corner il suo destro. È solo il preludio al nuovo vantaggio che arriva al 75esimo: azione insistita di Nadarevic che entra in area e conclude, sulla respinta si avventa Citro che spinge in rete. La squadra di Cosmi va vicinissima a chiuderla, quando Raffaello colpisce la traversa dopo una respinta di Frattali e Citro mette di poco a lato con un colpo di testa a porta quasi sguarnita. L’Avellino non riesce a produrre nessun forcing finale, i granata si chiudono bene e si rendono pericolosi nelle ripartenze, portando così in cascina tre punti molto importanti.