Il Pasta Madre day, dedicato ai grani antichi Semina nell’orto del Campo San Teodoro

«Se tutti lavorassero per il proprio pane e niente più, ci sarebbe abbastanza cibo e tempo libero per tutti, i nostri bisogni si ridurebbero al minimo». Parte con una citazione del Mahatma Gandhi il Pasta Madre day, giornata nazionale dedicata alla riscoperta della panificazione con metodi non industriali. Come il lievito naturale, chiamato comunemente pasta madre e che domani, anche a Catania, sarà protagonista di tre incontri.

Si comincia alle ore 11.00 in piazza Giovanni Verga, proprio accanto alla fermata dell’autobus lato Corso Italia, con un piccolo spaccio di lievito naturale e una degustazione gratuita. «Venite muniti di barattolo di vetro ben pulito ed asciutto» raccomandano gli organizzatori – le associazioni Forum Catanese Acqua Bene Comune, Rifiuti Zero Sicilia, Manitese Sicilia, ‘A Fera Bio. Intorno alle 15.00 il Pasta Madre day si sposterà a Librino, in un orto creato dai volontari proprio accanto al Campo San Teodoro liberato. Qui avverrà la semina di grani antichi siciliani, varietà locali ormai in disuso da decenni nella grande produzione di pasta e pane, soppiantate dai grani modificati geneticamente adoperati in tutto il mondo.

I grani sono stati forniti da «aziende che continuano nonostante tutto a proporre prodotti fatti con le nostre tipicità, pur non percependo sovvenzioni» ricordano gli organizzatori. E i prodotti di panificazione dell’Azienda Agricola San Giovannello di villarosa, dell’Azienda Agricola Terre Frumentarie di Raddusa, dell’Azienda Agricola Bruca di Belpasso, di Antichi Sapori della nostra Terra di Lentini, oltre alle aziende catanesi Un Castagno, La Cucina dei Colori, Haiku che li rivendono, saranno protagonisti della terza parte della giornata, dedicata propro alla panificazione.

Presso La Cucina dei colori in via San Michele numero 9, alle spalle dei grandi magazzini Coin di via Etnea, alle 18.00 si terrà un corso di panificazione con pasta madre dal costo di 20 euro. Al termine sarà offerta ai partecipanti una cena a base di prodotti fatti con pasta madre e grani antichi siciliani.