SI TRATTA DEL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI SUGLI INTERESSI. UNA VERGOGNA CHE ERA STATA ABOLITA PER LEGGE E CHE ADESSO RITORNA CON IL DL SULLA COMPETITIVITA’ APPENA FIRMATO DAL NOSTRO CAPO DELLO STATO. L’ITALIA E’ VERAMENTE ALLA FRUTTA!
Scrive su un post su facebook Antonio Borrometi, avvocato, già deputato di Sala d’Ercole, già assessore regionale alla Sanità: “Art.31 D.L. sulla competitività, appena firmato dal Capo dello Stato: “Il comitato per il credito ed il risparmio stabilisce modalità e criteri per la produzione, con periodicità non inferiore ad un anno, di interessi sugli interessi. Complimenti! Dopo essere stato abolito l’anatocismo e cioè il pagamento degli interessi, non solo sulla sorte capitale, ma anche sugli interessi maturati, adesso viene ripristinato con legge dello Stato, per la gioia delle Banche. SENZA PAROLE!”.
Il ‘caso’ è stato sollevato anche dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: “La banche ringraziano Renzi per il nuovo regalo: nel decreto legge per il rilancio delle imprese infilano lanatocismo. Gli italiani pagheranno gli interessi sugli interessi”.
Siamo davanti a un Governo nazionale senza vergogna: non solo la sceneggiata degli 80 euro, non solo la vergogna del Pos imposto a tutti i professionisti per far guadagnare un sacco di soldi alle banche: adesso arriva anche l’ennesimo, vergognoso regalo alle banche: l’anatocismo, ovvero la possibilità per le banche di far pagare agli italiani gli interessi sugli interessi.
Complimento al Governo Renzi. E complimenti, soprattutto, al PD!
Il Governo Renzi si difende dicendo che la legge che ha abolito l’anatocismo era un po’ ambigua. Loro – Renzi e compagni (è proprio il caso di dirlo…) l’hanno resa chiara: gli interessi sugli interessi non verranno calcolati ogni tre mesi, ma in un anno. Ci fanno lo sconto…
Ieri sera Francesco Boccia, del PD, come riporta oggi il Corriere della Sera, gettava acqua sul fuoco: “Nessuna allarmismo, Matteo Renzi non centra. Modificheremo eventuali errori in Parlamento e poi lanatocismo è stato abolito grazie al PD e alla mia proposta di legge”.
Ce la vogliamo vedere tutta, cari compagni ‘europeisti’ del PD…
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